Musica

Corale polifonica e orchestra UniTrento in concerto

7 aprile 2022
Orario di inizio 
22:00
Teatro Sanbapolis, via della Malpensada, Trento
Destinatari: 
Tutti/e
Partecipazione: 
Ingresso libero con prenotazione
Referente: 
Marco Gozzi

È un viaggio vocale e strumentale nelle suggestioni della musica di diversi Paesi, a partire dal Trentino, aperto da una struggente canzone ucraina, come pensiero solidale al popolo ucraino che si sta difendendo dall’invasione russa.

Se un popolo vive, canta.

I canti sono il modo con cui un popolo ricorda quello che è, i suoi desideri, le cose care, lo sguardo sulla vita, la nostalgia, ma con cui esprime anche una speranza per il futuro. Oggi si canta sempre meno, e quando si canta spesso non si esprime la propria vita, la propria storia di comunità, la propria identità culturale e sociale, ma si ripetono povere canzoni senza radici di isolati divi mediatici costruiti dal mercato discografico.

Parole e musiche di questi canti e di questi pezzi strumentali invitano a lasciarsi invadere dalla semplicità, a lasciarci colpire dall’originalità umana che li ha generati. Raccontano la vita quotidiana, racconta un modo bello di stare dentro le cose, un modo grande di stare dentro le cose piccole, di tutti i giorni, e invitano alla speranza.

La corale e l’orchestra UniTrento vogliono rilanciare questa speranza così bene espressa dalla musica, in un mondo che sembra aver dimenticato la strada.

Programma

Per l’Ucraina

Denys Sichynsky, Pisne moia (Mia canzone - Ucraina)

Il Trentino

  • Camillo Moser, Le Dolomiti (testo di Italo Varner), Trento, 1965
  • Menegina (El pù bel nom), testo e melodia di Pieder Tomas Scaramuzza, Cles (1818-1883), rielaborazione di Luigi Pigarelli
  • Antonin Dvorak (1841-1904), Poiché le stelle (n. 1 di V prirode, op. 63, 1882). Testo di Giovanni Prati da Sogni d’amore
  • Serenada a Castel Toblin (armonizzazione di Luigi Pigarelli)

Il mondo

  • Tielman Susato, Tre danze (strumentale)
  • Peter Warlock, Basse dance (strumentale)
  • Amazing Grace - Tradizionale (strumentale)
  • Ya se va, canto tradizionale cileno
  • Juan Manuel Serrat (nato a Barcellona nel 1943), Cantares, testo di Antonio Machado, armonizzazione di Liliana Cangiano (1991) 
  • Siyahamba (tradizionale africano)
  • Ein prosit, brindisi tradizionale bavarese-tirolese armonizzato a quattro voci.

Il luogo non importa, ma suoniamo e cantiamo!

  • Nicola Piovani, La vita è bella (strumentale) 
  • Frank Ticheli, Dance from "Simple Gift" (strumentale)
  • Frederick Loewe, Alan Jay Lerner, I Could Have Danced All Night da My Fair Lady (quintetto strumentale)
  • John Philip Sousa, Washington Post (strumentale) 
  • Giuseppe De Marzi (Arzignano, 1935), Signore delle cime, 1958
  • Antonin Dvorak, Danziamo e cantiamo (n. 5 di V prirode, op. 63, 1882). Traduzione dal ceco di Gisella Mingati, versione ritmica di Marco Gozzi
  • Wolfgang Amadeus Mozart, Oh, quant’è bello
  • Wolfgang Amadeus Mozart, Viva il canto spumeggiante, titolo originale: O du eselhafter Peierl, Vierstimmiger Kanon KV 560a (Wien, ca. 1786), con orchestra UniTrento
  • Georg Friedrich Händel, Halleluja dall'Oratorio Messiah (HWV 56, Parte seconda, n. 44), con orchestra UniTrento

Evento organizzato in collaborazione con l'Opera Universitaria e il Centro Servizi Culturali Santa Chiara.