Deepfakes tra realtà e immaginazione
Gli enormi progressi nell’ambito dell’Intelligenza Artificiale hanno consentito di sviluppare tecnologie avanzate per l’analisi di immagini e video.
Ad oggi, disponiamo di sistemi intelligenti in grado di riconoscere oggetti, di analizzare il movimento e le interazioni di più persone in una scena, di comprendere le emozioni umane a partire dall’analisi dei volti, etc.
Ma gli sviluppi più sorprendenti avuti in questi ultimi anni sono stati quelli relativi alla generazione di contenuti video. Grazie alle moderne tecnologie di IA è ormai possibile creare video artificiali ma estremamente realistici, i cosiddetti deepfakes, che ritraggono persone o oggetti che in realtà non esistono o che si muovono in contesti virtuali.
Negli ultimi anni la nostra attività di ricerca si è concentrata su questa nuova frontiera della visione artificiale e abbiamo sviluppato nuovi modelli di deep learning che consentono di creare video artificiali animando immagini statiche o manipolando video reali. In particolare, abbiamo sviluppato una tecnologia innovativa, il First Order Motion Model (FOMM), in grado generare deepfakes in tempo reale.
Saluti introduttivi:
- Paolo Carta, Direttore del Collegio Clesio
Relatrice:
Elisa Ricci è professore associato presso il Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione e Informatica (DISI) dell'Università di Trento e responsabile del gruppo di ricerca Deep Visual Learning della Fondazione Bruno Kessler (FBK). I suoi interessi di ricerca sono principalmente nelle aree della computer vision, robotica, apprendimento automatico e analisi del comportamento umano.