Festival dei diritti - Identità, diritti, doveri

23 maggio 2018
7 giugno 2018
8 giugno 2018
23 maggio, 7 e 8 giugno 2018

Tre mezze giornate di convegni dedicati a temi che incidono sulla tutela della dignità delle persone in relazione alla loro identità e al loro orientamento sessuale. Gli eventi sono ciascuno organizzato autonomamente in partnership con istituzioni ed attori della società civile.
Essi formano un ciclo di riflessione giuridica e sono proposti come eventi indipendenti nei giorni che precedono il Dolomiti Pride di Trento, in programma il 9 giugno 2018.

Coordinamento scientifico a cura del Centro di Studi Interdisciplinari di Genere – Università di Trento.

7 giugno 2018
ore 14.00 – 18.00

Organizzatori: tsm Trento School of Management
Luogo: Aule tsm – Via Giusti, 40 – Trento

Convinzioni ideologiche e orientamento sessuale nelle relazioni di lavoro

Relazioni
Identità religiose e filosofiche nella giurisprudenza europea e nell’esperienza tedesca
Alexander Schuster, assegnista di ricerca in Diritto del Lavoro, Università degli studi di Verona

Dalle organizzazioni di tendenza alle tendenze delle organizzazioni: poliformia di una fattispecie
Maura Ranieri, Professoressa di Diritto del Lavoro, Università degli Studi di Catanzaro

Dibattito
La tutela giuridica delle scelte familiari nelle relazioni di lavoro
Clotilde Fierro, Giudice, Tribunale di Torino, sez. V lavoro

La tutela giuridica dell’orientamento sessuale nelle relazioni di lavoro
Laura Calafà, Professoressa ordinaria di Diritto del Lavoro, Università degli studi di Verona

Coordina: Riccardo Salomone, Professore ordinario di Diritto del Lavoro, Università degli Studi di Trento e Presidente Agenzia del Lavoro, Provincia autonoma di Trento

Dibattito

Per info e iscrizioni: https://lares.tsm.tn.it/seminari/convinzioni-ideologiche-e-orientamento-sessuale-nelle-relazioni-di-lavoro

8 giugno 2018
Luogo:
Aula Kessler, Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale, Via Verdi, 26, Trento

Volontà, veritas, arbitrio: fecondazione assistita e regole codicistiche

I casi più vivi di cronaca giudiziaria nell’ambito del diritto di famiglia coinvolgono la fecondazione assistita: dallo scambio di embrioni nel caso Pertini, alla gestazione per altri, al riconoscimenti di genitorialità non adottiva in capo a due persone dello stesso sesso, fino ai tentativi di sottrarsi alla genitorialità da parte del padre non genetico. Il diritto di famiglia, come il diritto civile tutto, trovava la propria fonte primaria nel Codice civile del 1942. Tuttavia, ottant’anni dopo non si può più parlare di una famiglia che vede nel Codice il suo modello primario. Troppi istituti fondamentali s’affermano fuori dal codice e il pluralismo degli schemi familiari non consente più di parlare di un modello, ma solo di modelli aventi pari dignità.

Saluti

• Presidente dell’Ordine degli avvocati di Trento, avv. Andrea De Bertolini
• Prof.ssa Luisa Antoniolli, Centro studi interdisciplinari di genere, Università di Trento
• Avv. Elisabetta Peterlongo, AIAF Trentino Alto Adige

Relazioni

• Prof.ssa Stefania Stefanelli, Università di Perugia: I modelli stranieri di regolamentazione e l’esperienza italiana, con particolare riguardo all’omogenitorialità

• Dott. Salvatore Di Palma, già Presidente titolare della Sezione prima civile della Corte Suprema di Cassazione: Diritto alla genitorialità e filiazione: tra principi costituzionali, tecniche riproduttive, nuove forme dei rapporti familiari e interesse preminente dei minori

• Prof. Ugo Salanitro, Università di Catania: Quali regole per la filiazione da fecondazione assistita?

• Dott. Andrea Antognoni e Luca Tavani, ANUSCA: Atti di stato civile: quale disciplina per trascrizione e riconoscimento?

• Avv. Alessandro Simeone, componente della Giunta Nazionale AIAF e del Comitato Scientifico de il familiarista: Un problema attuale: l’estromissione del genitore non riconosciuto

Conclusioni

• Dott. Alexander Schuster, Centro di Studi Interdisciplinari di Genere, Università di Trento

Iscrizioni
Entro il 5 giugno 2018
via FormaSfera (avvocati) o per e-mail all’indirizzo filiazione2018 [at] schuster.pro

L’evento è accreditato per la formazione continua con tre crediti dall’Ordine degli avvocati di Trento.