Un mondo ideale, un mondo capovolto
Descrizione
Considerando l’utopia una rappresentazione di una realtà extra-spaziale ed extra-temporale, non sembrano esistere schemi utopici propriamente ebraici.
Diversamente, intendendo l’utopia come impulso verso una sorta di società ideale, questa ha naturalmente una sua controparte ebraica nel concetto di messianismo.
Essendo anche la rappresentazione colta di un cosiddetto “mondo al contrario”, si trovano sue rappresentazioni letterarie in ambito ebraico già nella Bibbia.
Programma
Martedì 15 marzo
14.00 Saluti istituzionali
14.10 - Massimo Giuliani (Università di Trento), Introduzione al congresso
14.20 - Debora Tonelli (Fondazione Bruno Kessler), Un mondo perfetto. Il Decalogo come luogo di fondazione del popolo di Dio
15.00 - Ambra Suriano (Institut für katholische Theologie der RWTH Aachen) Mondi narrativi per caratterizzare il divino: l'esempio di Atrahasis e Genesi 6 - 8
15.20 - Giulio Mariotti (Facoltà Teologica dell'Italia Centrale), Comunità ideali e attesa messianica nella letteratura apocalittica del Secondo Tempio
16.00 - Pausa
16.30 - Saverio Campanini (Università di Bologna), Il banchetto dei giusti nel mondo a venire. Per la storia di un motivo ebraico
17.10 - Davide Mano (École des Hautes Études en Sciences Sociales), “Al ha-nissim”: il miracolo della salvezza come ribaltamento nei Purim sheni italiani dell’età rivoluzionaria
17.30 - Pausa
18.00 - Cosimo Nicolini Coen (Bar Ilan University), Il diritto come luogo e il luogo del messianesimo nel diritto ebraico
18.20 - Paolo Vanini (Università di Trento), L’isola di Utopia, la città del sole, la torre di Babele: un breve viaggio tra i paesaggi utopici
18.50 - Discussione e dibattito
Moderatore della sessione: Davide D'Amico
Mercoledì16 marzo
09.00 - Paolo Vanini (Università di Trento), Introduzione alla seconda sessione
09.10 - Stefano Perfetti (Università di Pisa), Messianismo senza escatologia? Ernst Bloch contro Hermann Cohen
09.50 - Stefania Ragaù (Leibniz-Institut für Europäische Geschichte) «L’origine è la meta». Sulle «speranze d’altro genere» nelle utopie di Adolf Agai e Scholem Aleichem
10.10 - Chiara Carmen Scordari (Università di Pisa), Ermeneutica utopica e antropologia messianica nel pensiero di Joseph Soloveitchik
10.45 - Pausa
11.00 - Roberta Ascarelli (Università di Siena), “Il lieto trionfo di una forza che ritorna”: Utopie, favole e retoriche nel progetto sionista di Herzl
11.40 - Martina Perotta (Università di Trento), Utopia intramondana o realismo fondato sull’halakhà? La rivisitazione contemporanea degli “Israele messianici” nel pensiero di Rav David Hartman
12.00 - Alessandro Anderle (Università di Trento), Umanità e animalità nell’era messianica: una proposta infondata
12.20 - Discussione e dibattito
Modalità di partecipazione
La partecipazione in presenza è gratuita con prenotazione tramite il presente form online entro il giorno 14 marzo ore 12.00.
La partecipazione da remoto è gratuita con prenotazione tramite il presente form online entro il giorno 14 marzo ore 12.00.
Comitato scientifico
Massimo Giuliani (Università di Trento)
Davide D'Amico (RWTH - Aachen)
Paolo Vanini (Università di Trento)