Stazione di produzione di energia rinnovabile @PedroSalaverria | fotolia.com

Formazione

A LEZIONE DI GREEN ECONOMY

Uno dei seminari tematici di orientamento per gli studenti delle scuole superiori proposti da UniTrento

29 gennaio 2018
Versione stampabile
Umberto Martini
di Umberto Martini
Professore del Dipartimento di Economia e Management dell’Università di Trento.

Il seminario di orientamento dedicato alla green economy intende sollecitare l’attenzione degli studenti delle scuole superiori verso i cambiamenti in atto nei paradigmi della crescita e dello sviluppo dell’economia contemporanea. Il XX secolo, caratterizzato da un rapido percorso di espansione dell’economia in buona parte del mondo, ha vissuto un vero e proprio boom nella fase che va dalla fine della Seconda Guerra Mondiale agli anni 90, con una crescita di tutti i parametri utilizzabili per spiegare il benessere (produzione, occupazione, reddito, welfare, qualità della vita). La crescita esponenziale del reddito pro capite, accompagnata dalle continue rivoluzioni tecnologiche e organizzative, ha modellato una nuova “società dei consumi”, retta dalle energie fossili, che sembrava poter garantire un futuro di crescita sostanzialmente illimitata. Negli ultimi anni del secolo, tuttavia, alcuni elementi di rottura a livello sia sociale che ecologico-ambientale, hanno tuttavia interrotto il ciclo positivo durato quasi mezzo secolo. Il dibattito economico e sociale si è rivolto alla ricerca di nuovi paradigmi in grado di affrontare le sfide di un’economia divenuta globale, basata sulle tecnologie per l’informazione e la comunicazione, nella quale gli squilibri legati alla distribuzione del reddito, all’inquinamento, alla questione ambientale, e, non ultimo, al cambiamento climatico, hanno bruscamente interrotto il sogno della crescita illimitata.

La crescente consapevolezza dei fenomeni in atto ha portato le società contemporanee (e le forze politiche e istituzionali che le rappresentano) ad affermare l’esigenza di nuovi approcci alla gestione dello sviluppo economico, più attenti agli equilibri di medio e lungo periodo. In questo ambito, si è fatta strada la green economy: un modello che mira alla riduzione dell’impatto ambientale mediante provvedimenti in favore dello sviluppo sostenibile, come l’uso di energie rinnovabili, la riduzione dei consumi, il riciclaggio dei rifiuti, considerando anche i danni ambientali prodotti dall’intero ciclo di trasformazione delle materie prime (estrazione, trasporto e trasformazione in energia e prodotti finiti, eliminazione o smaltimento). Su di essa si sono innestate discipline convergenti, quali l’economia circolare e la sharing economy, che, seppure partendo da presupposti non del tutto coincidenti, sottolineano l’esigenza di gestire in maniera molto più attenta e consapevole le risorse e i sistemi di produzione.

Il seminario, dopo avere ripercorso le tappe salienti della fase storica descritta, analizza i principi di base della green economy, in riferimento anche alle ricerche condotte a livello nazionale e discusse di anno in anno in occasione degli Stati Generali della green economy. Affronta poi temi specifici legati ai processi decisionali e organizzativi che devono essere messi in atto da imprese, istituzioni e organizzazioni in genere per assumere comportamenti coerenti con i principi del nuovo paradigma dello sviluppo sostenibile. In conclusione vengono presentati alcuni casi aziendali, al fine di discutere le modalità attraverso le quali le imprese affrontano il rapporto con il mercato alla luce dell’evoluzione in atto nei comportamenti e nelle sensibilità di consumatori e istituzioni pubbliche.

Va infine sottolineato che la lezione consente di introdurre gli studenti delle scuole superiori a uno dei temi presenti negli insegnamenti proposti dall’Ateneo, e, per quanto riguarda il Dipartimento di Economia e Management, della laurea magistrale MaST (Management della Sostenibilità e del Turismo), che affronta le principali tematiche inerenti la green economy con specifico riferimento al turismo e al territorio.

I seminari tematici offrono agli studenti delle classi IV e V delle scuole superiori l’opportunità di entrare in contatto con l’insegnamento universitario. Docenti e ricercatori dell’Università di Trento si mettono a disposizione degli istituti scolastici organizzando lezioni su tematiche già trattate in classe o su argomenti nuovi e specifici degli studi accademici, nell’ambito dell’economia, del diritto, della sociologia, delle materie umanistiche e letterarie, della psicologia cognitiva, delle scienze matematiche, fisiche e naturali, dell’ingegneria e dell’area dell’Information and Communication Technology. Osservare come tali argomenti vengono trattati nei diversi corsi di studio può essere un valido aiuto alla scelta del proprio percorso universitario.