Nell'ambito del programma della Settimana di Orientamento alla scelta universitaria organizzata dall'Università degli Studi di Trento e la Libera Università di Bolzano (22-26 agosto 2016), segnaliamo due spettacoli aperti alla comunità universitaria (ingresso libero fino esaurimento posti):
Mercoledì 24 agosto
Presso: Teatro Sanbapolis
Ore 21.30
- Conferenza: "È difficile fare previsioni, specialmente per il futuro"
Paolo Attivissimo
Paolo Attivissimo, scrittore e giornalista informatico, è conduttore dal 2006 della trasmissione “Il Disinformatico” della Radiotelevisione Svizzera, autore e coautore di 18 libri d’informatica divulgativa del blog Disinformatico.info, consulente di Radiotelevisione Svizzera, Mediaset e RAI e conferenziere su nuove tecnologie, cospirazionismi, bufale e disinformazione mediatica. Gestisce il Servizio Antibufala (Antibufala.info, oltre 9 milionui di visitatori) e scrive o ha scritto per “La Borsa della Spesa”, wired.it e “Le Scienzie”. È presidente del CICAp ticino (cicapticino.ch), associazione dedicata allo studio scientifico dei presunti fenomeni paranormali e delle pseudoscienze. Nato a York (GB) nel 1963, vive a Lugano con moglie, figlie, due gatti (Ciuffo, Ombra), due mezzi gatti (Felix, Trilli, in comproprietà con i vicini del Maniero Digitale) e probabilmente troppi computer.
Giovedì 25 agosto
Presso: Teatro Sanbapolis
Ore 21.00
- Conferenza spettacolo: "Winds of Change"
Duccio Canestrini
Breve presentazione:
Come cambiano le tradizioni, i costumi e i consumi. Come la globalizzazione sta cambiando le componenti etniche e culturali della nostra società. Com’è cambiata la nostra vita con le nuove tecnologie. Come è cambiato il mondo del lavoro, la mobilità, il rapporto tra i sessi. Nuove economie, orizzonti etici, nuovi stili di vita.
Winds of change è un modulo in costante aggiornamento. Il format divulgativo è un bricolage multimediale di documenti, testimonianze, quadri, stampe, musiche, video, letture dal vivo: gli scenari di cambiamento vengono raccontati e al contempo illustrati. Il cambiamento è meglio capirlo e cavalcarlo, anziché subirlo. Perché il futuro si può sempre scegliere.
Duccio Canestrini è un antropologo culturale italiano nato a Rovereto nel 1956. Laureatosi nel 1982 in Antropologia culturale presso l’università di Siena, dal 1992 al 1994 ha insegnato Antropologia del turismo presso l’Università di Trento, ed è attualmente docente della stessa materia all’Università di Pisa. Tra i primi in Italia a occuparsi di turismo responsabile, ha enucleato il concetto di homo turisticus come chiave di lettura per interpretare i comportamenti umani nei territori dell’alterità, fondando un’etica dell’incontro che sottopone al vaglio critico dei paradigmi antropologici i nuovi riti della modernità. Inviato della rivista Airone, documentarista per il programma Geo di Raitre, mediatore culturale in missioni umanitarie dell’Onu in Kurdistan e in Afghanistan, ha alternato divulgazione e ricerca scientifica, individuando come settori privilegiati di studio l’uso culturale del corpo, le relazioni tra uomo e ambiente e, in un movimento di ritorno che dal diverso rivolge lo sguardo sul sé, i fenomeni complessi della modernità, per indagare i quali ha più recentemente ideato il concetto di antropop come possibilità di stabilire connessioni e adiacenze tra fenomeni anche distanti della contemporaneità e della cultura popolare odierna. È autore di numerose pubblicazioni l’ultima delle quali è Antropop. La tribù globale (2014).
I due spettacoli sono inoltre inseriti nella rassegna Università Estate 2016 promossa dall'Opera Universitaria di Trento.