Lunedì, 28 novembre 2016

Univercity: design e qualità della vita

Studenti e docenti del DICAM alla Biennale di Venezia per una due giorni dedicata alla progettazione interdisciplinare dei luoghi urbani

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Un gruppo di studenti e docenti del Dipartimento di Ingegneria civile ambientale e meccanica dell’Ateneo trentino hanno partecipato - il 25 e 26 novembre scorsi - alla due giorni all’Arsenale di Venezia “Univercity - Design Challenges” organizzata in occasione della Biennale di architettura che si sta concludendo in questi giorni in Laguna.

Due giornate di lavoro, conferenze ed esposizioni che affrontano il rapporto tra università e città, ideate dal Dipartimento in collaborazione con R.E.D.S (Resilient Ecological Design Strategies, convegno internazionale annuale sulla progettazione ecologica) per la rassegna “Biennale Sessions – Reporting from the Italian Front 2016”.

Ripensare o sensibilizzare la collettività sul futuro di aree e luoghi del territorio trentino “disponibili” ma ancora “in attesa” di nuovi usi e di nuovi cicli di vita è il tema di grande attualità che ha a che fare con il rapporto tra università e città. Su questo si sono concentrati i corsi e i seminari di progettazione interdisciplinare che hanno coinvolto studenti, docenti e liberi professionisti in collaborazione con Step (Scuola per il governo del territorio e del paesaggio trentino).

Nel primo seminario, “Workshop Next Steps”, il gruppo trentino ha presentato i progetti elaborati nei corsi di Architettura del paesaggio, Composizione architettonica, Disegno automatico, Restauro architettonico, Rilievo dell’architettura e Urbanistica. 

Una delle sfide principali per l’università sta nello sviluppo della sua capacità di offrire azioni concrete e realizzabili per l'innovazione e lo sviluppo degli insediamenti e degli ambienti. Un impegno per la qualità sociale, economica e la sostenibilità ambientale che può produrre un forte impatto sul territorio attraverso l’architettura, le forme del paesaggio e i progetti urbani.

A questo proposito sabato 26 novembre alle 10, sempre all’Arsenale (Sala d’Armi B), si è svolto il simposio internazionale “Univercity - Design Challenges” che ha visto l’alternarsi di docenti, ricercatori ed esperti di fama internazionale (tra cui Marjan Colletti, Mario Cucinella, Manuel Gausa, Raffaella Fagnoni, Maurizio Carta e Consuelo Nava) che hanno affrontato i molteplici effetti sui sistemi sociali, economici e urbani portati dal trasferimento di competenze tra università e territorio.

Ad aprire i lavori della seconda giornata di “Univercity - Design Challenges” - evento organizzato e coordinato da Mosè Ricci e Pino Scaglione - sono stati Paolo Collini, rettore dell’Università di Trento, e Marco Tubino, direttore del Dipartimento di Ingegneria civile ambientale e meccanica.

Per informazioni: www.unitn.it/evento/design-univercity