Giovedì, 3 agosto 2017

Robotica: attivata una selezione per docente con doppia affiliazione UniTrento/Fondazione Bruno Kessler

Sarà cofinanziato al 50% dalle due istituzioni per 15 anni

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Docente di “robotica” per due: doppia affiliazione e cofinanziamento per la nuova posizione bandita dall’Università di Trento nell’area dei sistemi di elaborazione delle informazioni e dei sistemi di visione artificiale per la robotica.

La persona selezionata si dividerà tra l'attività di ricerca nel laboratorio congiunto su “Sistemi di visione artificiale” attivato dal polo scientifico di Fondazione Bruno Kessler e dal Dipartimento di Ingegneria e Scienza dell’Informazione (DISI) e l’impegno didattico nei corsi della laurea triennale e della laurea magistrale del DISI dell’Università di Trento.

Il bando per la chiamata di un/a docente di seconda fascia (associato/a) di ruolo al DISI di UniTrento per la classe di concorso dei “Sistemi di elaborazione delle informazioni”, in cofinanziamento con FBK, è finalizzato alla realizzazione di attività di comune interesse, in attuazione di quanto previsto dalla convenzione quadro sottoscritta nel mese di maggio dal rettore di UniTrento, Paolo Collini, e dal presidente di FBK, Francesco Profumo.

La procedura selettiva, proposta dal Consiglio del DISI, è stata deliberata nei giorni scorsi dal Senato accademico dell’Ateneo. Il Senato accademico – così come il Consiglio di Amministrazione di FBK – ha inoltre approvato lo schema di convenzione tra UniTrento e FBK per il cofinanziamento al 50% del costo della posizione, per una durata di 15 anni. 

Nella procedura di valutazione comparativa delle candidature si terrà conto delle attività di insegnamento e di ricerca svolte, delle pubblicazioni e, se disponibili, degli esiti di valutazioni dell'insegnamento da parte della comunità studentesca.

In riferimento alla valutazione della ricerca, come ad esempio per le valutazioni VQR ANVUR, sarà cura delle parti – si legge nella convenzione – concordare la distribuzione dei prodotti da assegnare a ciascuna di esse. Le due istituzioni concorderanno anche dove incardinare di volta in volta i progetti di ricerca finanziati da enti terzi.