Lunedì, 22 dicembre 2014

Ai campionati mondiali universitari primeggia Mirko Nenzi - atleta TOPSport

Chiusa con la conquista di sette medaglie l’avventura della nazionale azzurra in Kazakistan

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Si chiude con la conquista di sette medaglie l’avventura della nazionale azzurra della velocità su ghiaccio ai campionati mondiali universitari di pattinaggio in pista lunga, svoltisi in Kazakistan, confermandosi tra le potenze mondiali della specialità.  

Alla rassegna di Almaty, che nel 2017 ospiterà anche l'Universiade invernale, erano presenti un centinaio di atleti di ben 12 Nazioni.

Protagonista assoluto è stato il finanziere veneziano Giacomo Mirko Nenzi, atleta iscritto al programma TOPSport di UniTrento, che ha ottenuto ben quattro medaglie: due ori sui 500 e 1.000 metri, e due bronzi sui 1.500 metri e nella mass-start. 

Nella giornata di apertura delle gare, sui 1.500 metri, Nenzi è giunto alle spalle del polacco Jan Szymanski e del russo Alexander Zhigin, mentre i giovani perginesi Michele Malfatti e Alessio Trentini hanno concluso al nono e quattordicesimo finale.

Sempre nella stessa giornata, la squadra maschile (Nenzi, Malfatti, Trentini) ha conquistato la medaglia d'argento nella prova ad inseguimento (team pursuit) alle spalle della Polonia e precedendo la Norvegia.

Nella seconda giornate di gare alla «Medeu Alpine Ice Arena» di Almaty, ancora Nenzi protagonista con la conquista della medaglia d’oro sui 1.000 metri, facendo segnare il nuovo record della pista.

Sulla distanza dei 5.000 metri, invece, Matteo Malfatti (Sporting Club Pergine) ha ottenuto l’argento, portando così a quattro le medaglie azzurre. 

Nella giornata conclusiva le ultime tre medaglie: Nenzi otteneva infatti il suo secondo oro conquistando la prova dei 500 metri e dimostrandosi il più veloce e competitivo sulle distanze più brevi. Nella mass-start che ha concluso il programma, secondo posto al giovane perginese Alessio Trentini (Velocisti Ghiaccio Pergine) e terzo posto a Mirko Nenzi.