Martedì, 21 aprile 2015

Mario Moretti Polegato di Geox al Placement Day

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Mario Moretti Polegato, fondatore e amministratore del noto marchio di calzature e abbigliamento Geox questa mattina è stato ospite dell'Università di Trento in occasione della quarta edizione del Placement Day

"Ognuno di voi è un brand: trovate il modo di tirarlo fuori con tenacia, metodo e passione. Fate esperienza all'estero e portatene qui i frutti, allacciate amicizie, osservate la società, non fatevi fermare dalla paura di perdere il posto": questo l'appello lanciato agli studenti da Polegato ad affrontare con grinta il proprio futuro e a coltivare le proprie intuizioni.  

L'imprenditore ha voluto lanciare ai circa 700 studenti del Dipartimento di Economia e Management iscritti all’incontro un invito ad amare il proprio Paese, la sua unicità e a farsi ambasciatori con il proprio lavoro della creatività che caratterizza il made in Italy.

La riflessione è partita dall'esperienza personale del noto imprenditore, che ha raccontato la genesi e lo sviluppo di un'idea e di un marchio che gradualmente hanno conquistato il mercato nazionale e internazionale. 

«L’inventore – ha affermato Polegato – è una persona che ha una maggiore sensibilità nel percepire la presenza di un problema diffuso e sa trovare un’intuizione per risolverlo. In questo consiste una vera idea. E un’idea vale più di una fabbrica». Ma il segreto per un’innovazione di successo risiede anche nella capacità di trasformare un’intuizione in un brevetto, e nel portare avanti la sperimentazione. «L’innovazione in un prodotto non basta per avere successo – ha precisato Polegato – è fondamentale innovare anche nell’organizzazione aziendale, che deve fondarsi sulla precisione e sul rigore: qualità che spesso mancano all’imprenditoria italiana».

La storia della nascita e del successo di Geox ha dato modo a Polegato di lasciare agli studenti qualche utile consiglio per coltivare le proprie idee di business: «Il segreto è la tenacia – ha detto rispondendo alle domande del pubblico – indispensabile per affrontare la sfida e per allargare la propria attività. Per cominciare, occorre capire le dimensioni e le caratteristiche di un mercato sempre più globalizzato e complesso». E sulla competitività del nostro Paese: «L’Italia è piena di straordinarie risorse e ha bisogno dell’intraprendenza dei giovani per poterle sfruttare al meglio. Dobbiamo puntare sulla valorizzazione del merito e dare loro le opportunità per fare carriera liberando le proprie competenze ed energie. Che i nostri giovani decidano di fare un’esperienza di lavoro in altri Paesi non è necessariamente un fatto negativo. Anzi, l’importante è non partire con l’idea di fuggire, ma piuttosto con l’obiettivo di tentare tutto il possibile per trovare la propria strada e ampliare il proprio bagaglio culturale per poi poterlo esprimere, magari proprio tornando in Italia». 

Nel corso del suo intervento, Polegato ha inoltre voluto riaffermare la necessità di creare un’interazione ancora più organica tra il mondo dell’impresa e quello delle università. «Mi piacerebbe vedere sempre più professori nelle aziende e sempre più imprenditori nelle università. Sarebbe una collaborazione fruttuosa per tutti». 

Maggiori informazioni nel Comunicato stampa allegato.