Mercoledì, 29 aprile 2020

Robosense, startup del DII in prima linea nell’automazione delle analisi molecolari per i test su Covid-2019

Versione stampabile

Nella lotta al nuovo Coronavirus si rivelano di grande aiuto i sistemi di automazione e robotica messi a punto dalla start-up per l’azienda medicale AB ANALITICA di Padova.

Maggiori info al seguente link: https://barbaraganz.blog.ilsole24ore.com/2020/04/20/tamponi-braccia-robotiche-blockchain-linnovazione-nordest-covid-19/

In queste settimane di emergenza Covid-19 Robosense, start-up gemmata dal Dipartimento di Ingegneria Industriale, ha messo a punto per un suo cliente, AB Analitica di Padova, un sistema robotico che permette a biologi e biotecnologi di compiere con velocità e precisione le analisi sui tamponi che giungono ai diversi laboratori autorizzati allo screening. Il sistema permette di analizzare in circa 3 ore fino a 100 campioni con metodica one-step RT-PCR Real time a partire da RNA estratto da campioni clinici umani per verificare l’eventuale presenza di infezione da Covid-19.

Il team di Robosense è composto da cinque ingegneri meccatronici (età media 35 anni), tra cui lng. Luca Maule che sta portando avanti un progetto in ambito sanitario riguardante lo sviluppo di una carrozzina per soggetti tetraplegici a guida oculare ed un docente universitario, il prof Mariolino De Cecco del Dipartimento di Ingegneria Industriale. L’ing. Mattia Tavernini, di Civezzano, è l’amministratore delegato.

Il lavoro di Robosense è stato mettere a frutto le competenze nel campo della robotica a servizio della realizzazione di strumentazione per l’automazione di protocolli molecolari. Il sistema si basa su un robot cartesiano a tre assi con 4 o 8 canali in grado di controllare la dispensazione di campioni, reagenti e/o acidi nucleici in volumi desiderati con puntali monouso.

Il software di automazione sviluppato da Robosense possiede un’interfaccia grafica che consente il caricamento della macchina secondo diverse modalità. Si può passare dalla sola estrazione di RNA a partire dai campioni, alla creazione di piastre per metodica one-step RT-PCR Real time a partire da campioni o da estratti. Ogni elemento introdotto nella macchina, che si tratti di campioni, reagenti di estrazione o reagenti per i saggi diagnostici è identificato grazie alla lettura di etichette dotate di barcode e tutte le informazioni sono immagazzinate su database. In questo modo è assicurata la tracciabilità dei campioni, reagenti e piastre. Un modulo aggiuntivo permette di dialogare con i sistemi ospedalieri di gestione delle analisi per prendersi carico di liste di lavoro e riportare i risultati a processo concluso.