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Formazione

DIALOGHI DI DIRITTO TRIBUTARIO

Nei primi due incontri focus sul contraddittorio e sulle sanzioni connesse agli inadempimenti tributari. Prossimo appuntamento il 15 maggio con "La riscossione"

1 aprile 2015
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Alessandra Magliaro
di Alessandra Magliaro
Professoressa aggregata presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Trento, è coordinatrice scientifica dell’iniziativa.

Presso la Facoltà di Giurisprudenza si stanno svolgendo i dialoghi di diritto tributario. L’iniziativa, alla sua dodicesima edizione, si propone di approfondire tematiche sulla fiscalità ed è rivolta, oltre che agli studenti, ai professionisti del settore – avvocati, commercialisti, giudici, funzionari dell’Agenzia delle Entrate, Dipendenti comunali ecc. – e a tutti coloro che siano comunque interessati.

Gli incontri si svolgono come seminari a più voci: i relatori, infatti, provengono dall’università, dal mondo delle professioni, dall’Agenzia delle Entrate per permettere una visione, la più ampia possibile, del fenomeno. Il pubblico è sempre coinvolto nell’iniziativa che prevede, di prassi, un tempo per il dibattito.
Proprio per accentuare la coralità dell’evento è stata sottoscritta una convenzione tra la Facoltà di Giurisprudenza, la Direzione Provinciale di Trento dell’Agenzia delle Entrate, l’Ordine degli Avvocati di Trento e Rovereto, l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili di Trento e Rovereto, il Consiglio Notarile di Trento, l’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Trento e l’Associazione Magistrati Tributari – Sezione di Trento.

Questa convenzione ha fra i suoi principi ispiratori la consapevolezza che la migliore formazione richiede anche scambio e confronto di idee, opinioni e valori di cui si è portatori; ecco perché, oltre allo studio individuale e alla formazione organizzata all’interno delle strutture di appartenenza, è necessario provvedere anche ad una formazione di tipo integrato, creando al contempo delle occasioni di incontro tra i vari (e a volte contrapposti) attori del procedimento tributario, per una maggiore apertura e un reciproco arricchimento culturale. Questo permette ad ognuna delle parti di agire con maggiore consapevolezza e ponderazione degli interessi in gioco, scoprendo anche i tanti valori e interessi comuni e sviluppando eventuali forme di collaborazione e dialogo, laddove utile per l’interesse collettivo e delle parti.

Nei quasi dieci anni dal suo inizio – la prima edizione dei dialoghi di diritto tributario è del 2006 – i seminari si sono occupati di moltissimi temi. Quelli proposti quest’anno sono particolarmente rilevanti.

Il primo, svolto a febbraio, si è occupato del rapporto tra amministrazione finanziaria e contribuente sotto il particolare aspetto del diritto/dovere del contraddittorio. La centralità del tema è stata particolarmente evidenziata nel raffronto tra la “nuova” tendenza dell’Amministrazione finanziaria quale amministrazione di risultato e i principi costituzionali e contenuti nello Statuto dei Diritti del Contribuente proprio relativi alla necessità di previo contraddittorio nel caso di emanazione di provvedimenti amministrativi lesivi nei confronti degli amministrati.

Nel secondo incontro, svoltosi in marzo, è stato affrontato il tema delle sanzioni amministrative e penali connesse agli inadempimenti tributari.

Il prossimo e ultimo appuntamento di questo ciclo, previsto il 15 maggio alle ore 16 sempre presso la Facoltà di Giurisprudenza, avrà come oggetto un tema particolarmente delicato nel nostro settore, ovvero quello relativo alla riscossione.

L’importanza dell’argomento e la centralità dell’istituto della riscossione daranno a tutti i relatori la possibilità di approfondire numerosi spunti di riflessione e di sollecitare un dibattito sul sistema, sulle sue eventuali criticità e sulle possibili soluzioni.
I relatori al dialogo di diritto tributario del prossimo 15 aprile saranno il dottor Vincenzo Busa, Presidente di Equitalia e Direttore centrale Affari Legali e contenzioso, il dottor Luigi Lovecchio, Esperto del Sole 24 Ore, il dottor Stefano Riccamboni, Direttore generale presso Trentino Riscossioni, il professore Luigi Mittone, docente dell’Università di Trento, l’avvocato Maurizio Matteuzzi del Foro di Verona e la dottoressa Monica Mussi della Direzione provinciale dell’Agenzia delle Entrate di Trento.