Mostra Fake! Foto archivio Level Up

Eventi

Fake: inganni della visione umana

Una mostra interattiva aperta fino al 5 luglio a Trento alle Gallerie di Piedicastello

23 giugno 2020
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di Marinella Daidone
Lavora presso l'Ufficio Web, social media e produzione video dell'Università di Trento.

Quali segreti e quali inganni nasconde il modo in cui vediamo ciò che ci circonda? Se abbiamo la convinzione di vedere le cose in modo ‘oggettivo’, facciamo attenzione perché potremmo avere molte sorprese. E tante ne svelerà ai visitatori la mostra “Fake! Fallimenti e inganni della visione umana”, riaperta lo scorso 6 giugno dopo una sospensione per l’emergenza Covid, che si potrà visitare fino al prossimo 5 luglio presso le Gallerie di Piedicastello di Trento. 

L’ideazione e la realizzazione sono state curate da Level Up, il laboratorio di comunicazione scientifica e progettazione didattica nato come start up dell’Università di Trento e oggi diventato una srl. 

“È proprio facendo leva sui nostri limiti visivi che la tecnologia può ingannarci: immagini e video con i quali veniamo a contatto tutti i giorni − attraverso cellulari, pc, tablet, tv − sono sempre più indistinguibili dalla realtà. È difficile capire se quello che vedi è ‘vero’ o se è una bufala. La mostra Fake! svela al visitatore i limiti della visione umana, presentando questi fenomeni attraverso un’attenta descrizione scientifica, smascherando e superando gli inganni dei nostri sensi.” Spiegano Giuliano Zendri e Tommaso Rosi, due dei tre soci fondatori di Level Up, che aggiungono: “Si tratta di una mostra interattiva, che ha l’obiettivo di incentivare la curiosità e di educare alla complessità. In realtà è un lavoro iniziato nelle scuole del territorio con le quali collaboriamo nell’ambito del progetto ‘L’altra faccia della tecnologia’ che ha lo scopo di educare all’uso consapevo di tali strumenti; la mostra rappresenta la fase conclusiva del progetto. Studenti e studentesse sono stati coinvolti nella progettazione di alcuni exhibit.”

La mostra non si ferma però all’indagine dal punto di vista della fisica. Cerca anche di spiegare cosa accade nel nostro sistema percettivo nel passaggio dell’immagine dall’occhio al cervello e lo fa attraverso una collaborazione con il Centro interdipartimentale Mente/Cervello (CIMEC) dell’Ateneo e in particolare con Chiara Valzolgher e Giuseppe Rabini.

Un punto di riferimento costante è stato, inoltre, il Laboratorio di Comunicazione delle scienze fisiche (responsabile Stefano Oss) del Dipartimento di Fisica, che è stato un vero e proprio incubatore per la start up Level Up e con la quale continua a collaborare. "L'idea fondante di questo gruppo è sempre stata un motore del laboratorio da me coordinato − commenta il professor Oss.− I progetti e le iniziative volte a creare, sostenere, amplificare un contatto serio fra la cittadinanza (scolastica, ma non solo) e il mondo della ricerca sono di importanza basilare per consentire uno sviluppo e una diffusione efficace della scienza a tutti i livelli. La collaborazione nasce grazie ai dottorati di ricerca che hanno conseguito Tommaso Rosi e Giuliano Zendri presso il Dipartimento di Fisica, durante i quali sono state gettate le basi per una proficua interazione che continua senza soluzione di continuità. Il Laboratorio di Comunicazione delle scienze fisiche si occupa di ‘didattica’ in un senso molto ampio e con varie modalità di realizzazione, una delle quali è proprio quella rivolta al grande pubblico tramite eventi-mostre, percorsi informativi e di spettacolarizzazione di esperimenti di vario tipo. Come per esempio accade in occasione della mostra Fake! che, raccogliendo questa ‘eredità scientifica’, la fa crescere molto, arricchendola di spunti tecnologici, contemporanei, interdisciplinari e di attualità.”

La mostra Fake! è visitabile il sabato e la domenica dalle ore 10 alle 18 (chiusura ingressi ore 17.30). Ingresso gratuito. È previsto il controllo della temperatura corporea all’ingresso. Per visite organizzate di gruppi di 10 o più persone è necessaria la prenotazione.
Dal 12 luglio fino al 21 agosto la mostra verrà trasferita a Vigo di Fassa. Un’ottima occasione per chi non è riuscito a visitarla a Trento o per chi desidera rivederla. Tutte le info nella pagina dedicata.
La mostra FAKE! è stata realizzata con il supporto scientifico dell'Università di Trento, APS Punto8 e dei ricercatori del CNR-INFN Trento.
I soci di Level Up ci tengono a ringraziare la Fondazione Cassa Rurale Di Trento per il supporto al progetto "L'altra faccia della tecnologia" che ha visto FAKE! come evento conclusivo. Tale esposizione è stata realizzata anche grazie al sostegno della Fondazione Museo Storico del Trentino.