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Vita universitaria

LE PROFESSIONI DELLE RISORSE UMANE

Una giornata di orientamento al lavoro dedicata a studenti e neolaureati dell’Ateneo trentino

3 marzo 2016
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Greta Braga
di Greta Braga
Lavora presso l’Ufficio Job Guidance dell’Università di Trento.

Il 15 febbraio 2016 si è tenuto all’Università di Trento il primo evento interdipartimentale sulle Risorse Umane: “LavorareIn… Le Professioni delle Risorse Umane”.

Grazie alla collaborazione tra i Dipartimenti di Economia e Management, Lettere e Filosofia, Psicologia e Scienze Cognitive, Sociologia e Ricerca Sociale e la Facoltà di Giurisprudenza e con il supporto dell’Ufficio Job Guidance, l’Ateneo trentino ha proposto ai propri studenti e neolaureati una giornata orientativa e di formazione a diretto contatto con il mondo del lavoro e delle Risorse Umane, un settore in costante crescita.

Presentazioni aziendali, conferenze, workshop, incontri a tu per tu con i professionisti, che si sono trasformati in “libri viventi”, pronti a raccontarsi e a rispondere alle domande dei ragazzi. Numerosi  anche gli interventi dei protagonisti del settore, molti dei quali alumni laureati a Trento, che per l’occasione sono tornati in Ateneo per condividere la propria esperienza professionale e dare qualche consiglio a chi è interessato a sviluppare una carriera in questo campo.

Tre le sedi in cui si sono svolte presentazioni e workshop, oltre a uno spazio ad accesso libero all’interno della Facoltà di Giurisprudenza in cui erano presenti le principali agenzie interinali sul territorio.

Al Dipartimento di Economia e Management si è parlato della gestione delle risorse umane. Sono intervenuti alumni laureati in Economia e Commercio, come Gianluca Fiume e Alessandro Bassetto, che hanno alle spalle una lunga carriera in multinazionali e oggi ricoprono ruoli chiave nelle aziende per cui lavorano: vicepresidente in Piaggio il primo, human resources manager in Vidrala il secondo. Accanto a loro, hanno preso la parola giuristi, come l’avvocato Barbara Fumai e sociologhe, come Elena Avogadro, responsabile della gestione Risorse Umane in UBI Banca e Monica Cusini, senior manager people&organization in PWC.

Al Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale si è affrontato il tema della selezione, supportato da presentazioni aziendali (Adecco, Umana, Dana …) e interventi, tra cui quelli di alcuni alumni come Luca Grazioli, laureato in Giurisprudenza a capo dell’ufficio Sviluppo e Formazione di Autostrada del Brennero SpA e Tiziana Mariani, laureata in Italianistica e specialista del recruitment presso Tenova. Esempi pratici di selezione sono stati esposti nei workshop, dove altri alumni hanno potuto dare il loro contributo: Federica Donnini di Infojobs e Alessandro Cench, responsabile selezione e formazione in Markas, entrambi sociologi.

A Lettere e Filosofia si è discusso di formazione: Jessica Caovilla, alumna di Psicologia, ha raccontato la sua esperienza di consulente e formatrice; Silvia Toffolon, sociologa, ha parlato di come guidare aziende e persone nei processi formativi. Gli studenti sono stati inoltre invitati a mettersi alla prova nei numerosi workshop. 

Gli interventi hanno evidenziato una riflessione comune sul tema: le risorse umane sono il motore di ogni azienda, un settore fondamentale sul quale investire per lo sviluppo dell’impresa e che contribuisce concretamente al suo successo globale.

Ne emerge che, a fianco di una formazione solida e specializzata, al di là del percorso formativo scelto, la passione e l’apertura mentale sono il valore aggiunto di chi vuole lavorare in questo settore. La curiosità di capire la diversità e la capacità di comprendere le differenze, sono le basi per interfacciarsi positivamente al mercato del lavoro: il sapersi relazionare agli altri è una delle chiavi per il successo nel mondo delle Risorse Umane.