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Vita universitaria

L’ATTIVITÀ EDITORIALE DI ATENEO

Sul portale della biblioteca alcune pagine informative per lettori, autori e librai

12 febbraio 2015
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Monica Agostini
di Monica Agostini
Referente per la comunicazione del Sistema bibliotecario di Ateneo dell'Università di Trento.

Dal 1992 l’Università di Trento pubblica libri, riviste e altro materiale con un proprio marchio editoriale. Si tratta soprattutto di opere frutto dell’attività di ricerca dei dipartimenti e dei centri, di testi di supporto alla didattica, di documenti informativi o di carattere amministrativo. L’attività editoriale in ambito di ricerca fa capo ai singoli dipartimenti, che ne studiano la programmazione editoriale e le politiche di diffusione. Gli uffici centrali offrono ai dipartimenti il supporto bibliografico, giuridico o tecnico necessario.

L’Ufficio Anagrafe della ricerca, Archivi istituzionali e Supporto attività editoriale, in collaborazione con l’Ufficio Legale e la Divisione Comunicazione ed Eventi, ha predisposto sul portale del Sistema Bibliotecario di Ateneo alcune pagine informative rivolte a destinatari distinti. Da un lato i lettori, cui è offerto un breve catalogo editoriale ordinato per dipartimento/centro e collana. Poi i librai, i distributori e i potenziali singoli acquirenti interessati a ordinare i volumi che appaiono nelle molteplici collane di ateneo. E naturalmente gli autori che desiderano pubblicare per i tipi dell’ateneo, guidati lungo le tappe del processo editoriale.

L’Ufficio Anagrafe della ricerca, Archivi istituzionali e Supporto attività editoriale, che ora può contare sull’apporto dello Staff per l’Editoria Polo Città, cerca di essere un punto di riferimento per chi desidera avere un quadro complessivo sull’attività editoriale dell’università e per gli autori che, completata la fase di scrittura, desiderano supporto e informazioni sulle tappe intermedie che precedono la stampa definitiva.

Le pagine sul portale della biblioteca illustrano in dettaglio, con una serie di approfondimenti, il percorso editoriale standard, diverso a seconda del formato e della tipologia del materiale, e forniscono alcune informazioni essenziali soprattutto a chi desidera pubblicare l’opera al di fuori delle collane dipartimentali e non può avvalersi di procedure ormai consolidate: viene chiarito ad esempio chi sono i soggetti a cui fare riferimento, cosa sono e come si richiedono i codici ISBN e ISSN, come si effettua il deposito legale. Particolarmente interessanti sono le parti dedicate alla proprietà intellettuale, al diritto d’autore e al plagio, dove, dopo una panoramica sulla legislazione italiana e comunitaria sul tema, si invita l’autore a prendere piena consapevolezza dei propri diritti, morali e patrimoniali, si forniscono preziosi consigli su alcuni aspetti del contratto editoriale e si spiegano al lettore le norme da seguire per un corretto utilizzo dei materiali.

Con la nascita della Commissione Open Access, l’Ateneo di Trento si è dato l’obiettivo di affiancare l’editoria tradizionale alla modalità di diffusione ad accesso aperto, che, oltre a prevedere un notevole risparmio economico, fornisce all’opera maggiore visibilità e garantisce all’autore la possibilità di mantenere intatti i propri diritti. La Facoltà di Giurisprudenza ha recentemente scelto l’Open Access come opzione principale di pubblicazione, regolando l’attività editoriale interna sulla base di una policy approvata nello scorso settembre. Le pagine del portale della biblioteca, ricche di documentazione, tutorial, rimandi ad altre esperienze, sono un valido aiuto anche per chi intende percorrere la strada dell’accesso aperto e depositare il proprio contributo negli archivi istituzionali dell’università.

Il personale dell’Ufficio Anagrafe della ricerca, Archivi istituzionali e Supporto attività editoriale è a disposizione per richieste di chiarimento e di supporto.