EuroRegionando: dall’Euregio alla Regione Europea?

Presentazione:

La cooperazione transfrontaliera fra le due Province autonome di Bolzano/Südtirol e Trento e il Land Tirol rappresenta un fenomeno ben consolidato, a partire dall’avvio delle sedute congiunte dei tre Consigli legislativi (Merano, 1991), con il Land Voralberg in veste di osservatore. Dopo un primo tentativo di organizzare tale cooperazione transfrontaliera nel contesto degli strumenti normativi adottati nel contesto del Consiglio d’Europa, si è potuto fare affidamento sulla disciplina del Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale (GECT) dell’ordinamento dell’Unione europea, anche in conseguenza delle riforme costituzionali che sono state adottate sia dalla Repubblica federale d’Austria (che dal 1995 è divenuta membro dell’Unione) che dall’Italia (2001). La cooperazione transfrontaliera si è così istituzionalizzata con la creazione, nel 2011, del GECT in un vasto quadro di analoghe realtà di cooperazione interregionale transfrontaliera operante in tutta Europa.
Il vigente GECT Tirolo Alto Adige/Südtirol Trentino svolge rilevanti attività di promozione e coordinamento fra alcune politiche pubbliche dei tre governi subnazionali ed è altresì impegnato anche nella direzione di un crescente coinvolgimento dei rispettivi enti locali, oltre che, direttamente, dei cittadini e con ancora maggior determinazione dei giovani.
Proprio l’esistenza di questa dinamica giustifica una verifica circa l’effettiva valorizzazione della vigente forma di coordinamento e sollecita la ricerca di ulteriori margini di collaborazione, in una prospettiva che – in un contesto di condivisione dei due Stati di riferimento, Austria e Italia, e di impulso e garanzia offerta dall’Unione europea – possa condurre alla configurazione di una «Regione europea». Si tratta di una prospettiva del tutto originale ed innovativa dell’autonomia regionale, concepita ed attuata in un autentico “spirito pionieristico” europeo.
Il ciclo di conversazioni si propone di esplorare idee, suggerimenti, obiezioni e raccomandazioni in proposito, con l’obiettivo di tentare di elaborare una visione condivisa per il prossimo futuro.

Comitato scientifico: Matteo Cosulich, Esther Happacher, Francesco Palermo, Günther Pallaver, Gianfranco Postal, Roberto Toniatti

Luogo: gli incontri si svolgeranno presso la Sala della Fondazione Caritro, via Calepina, 1 38122 Trento