Seminar

Uso di mangimi alternativi in acquacoltura ed avicoltura

Seminario rivolto agli studenti del corso di laurea magistrale in Agrifoodi Innovation Management
25 November 2022
Start time 
10:30 am
Online
Organizer: 
dott.ssa Sihem Dabbou
Target audience: 
UniTrento students
Attendance: 
Free
Speaker: 
dott. Francesco Gai, Istituto di Scienze delle Produzioni Alimentari - CNR Torino

Abstract
L'uso di prodotti derivati ​​dagli insetti nell'alimentazione animale sta generando una grande attenzione e rappresenta una grande opportunità per soddisfare la crescente domanda di materie prime per mangimi.
Non solo la frazione proteica è di notevole interesse, ma anche i grassi ed i composti bioattivi presenti negli insetti mostrano importanti proprietà nutrizionali. Nel settore dell'acquacoltura, l'interesse per l'uso degli insetti come mangime ha spinto l'Unione Europea a consentire, nel 2017, 'inclusione di proteine ​​derivate dagli insetti da sette specie di insetti nei mangimi per pesci e crostacei, autorizzazione che è poi stata ampliata a partire dal Novembre 2021 anche in mangimi per suini e pollame.
Nell’ambito del seminario verrà presentata una overview degli studi attualmente disponibili in merito all’uso di prodotti derivati ​​dagli insetti nell'alimentazione di specie ittiche ed avicole evidenziandone future potenzialità e limiti di utilizzo.

Bio
Francesco Gai, biologo di formazione, è attualmente Primo ricercatore presso l’Istituto di Scienze delle Produzioni Alimentari del Consiglio Nazionale delle Ricerche, sezione di Torino, dove svolge ricerche nell’ambito della nutrizione animali di specie monogastriche (pesci, conigli e pollame) e della qualità degli alimenti di origine animale (pesce, carne e latticini). Dal 2012 insieme a diversi gruppi di ricerca italiani ed europei è coinvolto in progetti sperimentali sia nazionali che internazionali circa l'utilizzo degli insetti a scopo mangimistico e alimentare (entomofagia). Francesco Gai ha pubblicato 133 lavori su riviste scientifiche di rilievo internazionale associate ad un indice bibliometrico (H-index) pari a 35.