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Eventi

Benessere e digitale. Un equilibrio possibile?

Un incontro dal ciclo "Mente e benessere" per indagare l’impatto della tecnologia sulla nostra mente

28 novembre 2022
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di Paolo Fisichella
Studente collaboratore Ufficio stampa e relazioni esterne

Rispondere a una chiamata, aprire un social network, lavorare in smart working: il digitale, si sa, fa ormai parte delle nostre vite. Ma che impatto ha sulla nostra mente e sul nostro benessere? Come trovare un equilibrio nel numero immenso di stimoli a cui siamo esposti ogni giorno? Il 10 dicembre si terrà al Palazzo Piomarta di Rovereto l’incontro “Benessere digitale. Come migliorarlo?” dal ciclo “Mente e benessere”. Presiederanno i tavoli di lavoro e la condivisione finale il professor Jeroen Vaes, direttore del Dipartimento di Psicologia e Scienze cognitive, e il professor Massimo Zancanaro, specializzato in socioinformatica e interazione macchina-persona. La prima fase di progettazione creativa è rivolta in particolare a studenti e studentesse della scuola secondaria e dell’università.   

Non vi è alcun evento del nostro secolo che abbia stravolto la quotidianità quanto il Covid. Da allora si è parlato molto di benessere fisico e mentale. La stessa idea dello stare insieme è cambiata completamente. «Con la pandemia – ci ricorda Vaes – una parte significativa della nostra vita si è spostata sul digitale e questo ha avuto enormi ripercussioni, in particolare per i ragazzi e le ragazze più giovani». Questo periodo ha accelerato un cambiamento che era già in atto e generato, nella sua repentinità, incertezze e malessere crescenti, oltre che una riduzione notevole delle occasioni di incontro reale con l’altro.

Non si tratta solo dell’ampia esposizione allo schermo dei dispositivi, ma anche dell’incremento del numero di stimoli a cui ognuno di noi è soggetto. Abbiamo dovuto far fronte a fenomeni inattesi come l’aumento del cyberbullying o l’abuso del multitasking. «Non si tratta infatti di demonizzare il digitale - ricorda ancora Vaes - ma di riflettere sull’uso che ne facciamo». 

La sfida dell’incontro sarà quindi quella di indagare questi cambiamenti generando un confronto capace di far avanzare proposte innovative. In una prima fase, dalle 14.30 alle 18, si terrà un tavolo di lavoro in cui i partecipanti, con l’aiuto di metodi di progettazione creativa e guidati anche da studenti del Dipartimento di Psicologia e Scienze cognitive, saranno coinvolti nell’analisi dei problemi e nella ricerca di soluzioni. In un secondo momento, dalle 18 in poi, vi sarà un momento di condivisione con tutte le persone interessate. «Questo evento, come gli altri del ciclo – ci racconta Vaes – nasce dall’esigenza di affrontare le difficoltà che ogni persona vive quotidianamente sulla propria pelle, e da lì riflettere su come è possibile implementare progetti di risoluzione».

Il ciclo “Mente e Benessere” comprende in totale quattro incontri. Il primo, “Il benessere di mamma e papà? È anche il mio” si è svolto lo scorso 19 novembre; il terzo, in programma sabato 14 gennaio 2023, è “Benessere e lavoro? una questione di equilibrio”; il ciclo si conclude il 25 febbraio con “Il benessere individuale. E come migliorarlo”.

L’evento “Benessere digitale. Come migliorarlo?” si terrà il 10 dicembre a Palazzo Piomarta, corso Bettini, 84, Rovereto. Per partecipare ai tavoli di lavoro è richiesta una prenotazione obbligatoria al seguente link entro le ore 12 dell’8 dicembre. Dopo le 18, la discussione è aperta a tutti senza iscrizione. La seconda parte dell’evento verrà condivisa in streaming al seguente link. Per maggiori informazioni si rimanda alla pagina dedicata al ciclo di incontri sul sito dell’Università.