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LA COMPARAZIONE FRA ITALIA E BRASILE

Una conferenza sulle recenti trasformazioni delle due tradizioni giuridiche ospitata dalla Facoltà di Giurisprudenza dell’Ateneo

14 novembre 2014
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Giuseppe Bellantuono
Federico Puppo
di Giuseppe Bellantuono e Federico Puppo
Rispettivamente professore associato e professore aggregato presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Trento.

Il 6 e 7 novembre 2014 si è svolta presso la Facoltà di Giurisprudenza la Conferenza internazionale "The Italian and the Brazilian Legal Systems: Convergences and Divergences". Docenti provenienti dall’Università Federale di Minas Gerais a Belo Horizonte, dall’Universidade Estadual Paulista e dalla Fondazione Getulio Vargas a São Paulo hanno discusso con i docenti della Facoltà di Giurisprudenza un’ampia gamma di temi giuridici.

Perché organizzare una Conferenza su questo tema e quali obiettivi si intendevano raggiungere? Esiste una diffusa consapevolezza sugli stretti legami fra i due paesi, sia sul versante della cultura generale che della cultura giuridica. L'incontro intendeva gettare le basi per un'esplorazione più approfondita delle trasformazioni recenti che hanno riguardato, in modi diversi, le due tradizioni giuridiche. Sia l'Italia che il Brasile possono considerarsi laboratori del cambiamento giuridico. Se nella prima tale cambiamento è legato principalmente ai processi di europeizzazione, nel secondo il cambiamento è determinato dai processi di globalizzazione e da un'originale rielaborazione di influenze esterne. 

Nel tentativo di offrire indicazioni su come misurare la distanza che separa le due tradizioni, la Conferenza ha messo in luce alcuni dati interessanti. Molti problemi sono comuni, ma la forma in cui si presentano e le eventuali soluzioni possono divergere, anche in modo significativo. La crisi del ragionamento sillogistico, la capacità del dettato costituzionale di produrre reali trasformazioni sociali, l’efficacia dei mezzi di tutela del consumatore, il ruolo del giudice e del legislatore nella risoluzione dei conflitti legati ai rapporti di lavoro, il significato della sanzione penale, gli incentivi all’innovazione tecnologica provenienti dai diritti di proprietà industriale sono oggetto di dibattito sia in Europa che in America Latina. Tuttavia, nessuno dei problemi menzionati ammette un’unica risposta. Al contrario, tutti possono essere profondamente influenzati dalle caratteristiche del sistema costituzionale, dall’interazione tra fonti del diritto, o dai rapporti tra livello federale e livello statale. Non meno rilevanti sono risultati i collegamenti fra regolazione giuridica e struttura del sistema economico. 

L'analisi di questa coesistenza fra assonanze e dissonanze è il contributo più importante della Conferenza. Anche se le tradizioni giuridiche italiana e brasiliana si nutrono da decenni di influenze reciproche, la convergenza non può essere data per scontata. Occorre, invece, una consapevolezza metodologica che consenta di misurare le reali distanze. 

Il dialogo iniziato in questa occasione è il primo passo verso una collaborazione di lungo termine con le università brasiliane. È già in programma l’organizzazione di una nuova Conferenza, questa volta presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Federale di Minas Gerais. Altre iniziative includono la pubblicazione degli atti di entrambe le conferenze e il coinvolgimento di altri gruppi di ricerca interessati ad esplorare i rapporti fra le tradizioni giuridiche italiana e brasiliana. Il consolidamento della collaborazione consentirà in futuro di progettare accordi di collaborazione bilaterale per lo scambio di studenti e docenti, arricchendo in tal modo l’offerta già presente.

Oltre a promuovere collaborazioni sul versante della ricerca accademica, l'incontro è stato anche l’occasione per avviare contatti fra il mondo delle imprese e delle professioni trentine, le camere di commercio italo-brasiliane e gli incubatori tecnologici in entrambi i paesi. Il workshop che ha concluso la Conferenza ha mostrato interessanti opportunità sia sul versante italiano che brasiliano. Anche in quest’ambito sono in corso contatti che dovrebbero sfociare in nuove iniziative. 

I lavori della Conferenza sono disponibili nell'archivio video della Facoltà di Giurisprudenza.