Adattarsi a un cambiamento professionale con la creatività
Obiettivi e contenuti
Il Laboratorio creativo “Adattarsi a un cambiamento professionale” ti permette di trovare, fare una cernita, dare la priorità o scegliere una o più opzioni di evoluzione professionale, e d’impegnarti a realizzare un’azione concreta nella nuova direzione.
Grazie ad un’iniziazione alla creatività del corpo, ambientale, e narrativa, potrai usare la tua intelligenza sensoriale e emotiva e connetterti ai tuoi bisogni più profondi, che la tua situazione di tensione attuale manifesta. L’idea è proprio questa: la difficoltà, malessere, o semplice fastidio attuale è come una cassa del tesoro, basta guardarci dentro non con la mente razionale, ma con apertura mentale e intuito.
Struttura del percorso
Due workshop - online su Zoom
- 5 maggio - ore 20.30 - 22.30
- 19 maggio - ore 20.30 - 22.30
Un primo appuntamento on line di 2 ore permette di fare il punto della situazione e di connettere i propri bisogni ad un’opzione pertinente, esplorando il proprio vissuto recente grazie alla scrittura narrativa e all’espressione grafica.
Durante l’intervallo tra i due appuntamenti on line, ogni partecipante realizza un’itineranza, cioè una camminata di due ore (in città e/o su un sentiero) alla ricerca di spunti per sviluppare l’opzione intravista in precedenza. L’itineranza è un po’ la continuazione della caccia al tesoro… Ovviamente delle direttive precise sono date a monte, alla fine del primo appuntamento, per riuscirci. Un dialogo è mantenuto tra i partecipanti e Chiara tramite Slack.
Un secondo appuntamento on line di 2 ore permette di trasporre le idee “trovate” durante l’itineranza al nuovo progetto di cambiamento, d’identificare le prossime azioni da compiere e le persone che ci potranno aiutare. Alla fine del Laboratorio, ogni partecipante “dichiara” la prima azione da compiere nella settimana successiva.
Negli appuntamenti on line, si alterna tra fasi collettive mediante whiteboard e sondaggi, fasi individuali per le quali è necessario avere un quaderno e dei pennarelli, e fasi in sotto-gruppi.
Destinatari e modalità di candidatura
• Il percorso è destinato a 30 Alumnae /Alumni che abbiano conseguito una laurea presso UniTrento.
• In caso di richieste superiori ai posti disponibili verrà data priorità a coloro che possiedono i requisiti e tra questi in base all’ordine di iscrizione.
Per candidarsi al percorso è necessario compilare la form online entro il 26 aprile 2021. Entro il 30 aprile verrà comunicato via mail l'esito della selezione.
Chiara Kirschner
Chiara Kirschner si è laureata in Sociologia all’Università di Trento nel 1996. In seguito si è trasferita a Parigi all’École des Hautes Études en Sciences Sociales (EHESS), studiando la pratica religiosa del pellegrinaggio e conseguendo un Master in Antropologia nel 1998. Specializzata in immaginario maschile e femminile, lascia il mondo accademico e dal 1999 al 2016 lavora nell’ambito degli studi di mercato, diventando Market Research Manager in L’Oréal Luxe nel 2006, e creando poi la sua azienda di Consulenze nel 2012. Trasferitasi in Alta Savoia, riprende parallelamente al lavoro di Consulente gli studi e ottiene un Dottorato in Geografia nel 2017, studiando il turismo itinerante. Dopo due lunghe missioni di ricerca nell’ambito dello sviluppo turistico nel 2017 e nel 2019, decide di trasporre il modello creativo individuato nel progetto di viaggio itinerante in un metodo di creatività originale.
Infatti, il 64% dei viaggiatori itineranti opera un cambiamento nella sua vita al ritorno del viaggio (38% dei cambiamenti realizzati riguarda la sfera professionale), ed è stato possibile individuarne le leve grazie alla ricerca compiuta per il Dottorato: 12 tappe del progetto globale (che include il viaggio in senso stretto), delle tecniche di creatività del corpo e di realizzazione di un “diario di viaggio”, e 3 livelli di obiettivo.
Chiara accompagna oggi le persone che desiderano cambiare lavoro, i creatori di azienda, gli imprenditori che hanno bisogno di rilanciare il loro business, e le teams nelle aziende che conducono progetti di cambiamento o ristrutturazione.
Chiara pratica le tecniche di creatività fin dall’inizio degli anni 2000, quando è stata formata una prima volta nell’ambito dell’animazione di focus groups; ha conseguito un diploma in Creatività al servizio dell’innovazione aziendale all’Università di Parigi Descartes nel 2011, ed è oggi una delle rare ricercatrici in creatività in Francia.