Narrazioni e Pandemia

Inspire&Guide - Alumni UniTrento
13 aprile 2021
13 aprile 2021

Ad un anno dall'inizio della Pandemia, Alumni UniTrento dedica un evento per ricordare e condividere le numerose storie di vita e di sofferenza che hanno costellato questo periodo. Narrazioni e Pandemia raccoglie i lavori di due nostri Alumni che hanno vissuto e testimoniato con modalità diverse la propria e altrui esperienza. Il narrare e il narrarsi attraverso parole ed immagini non è solo la documentazione di ciò che è stato, ma un modo per dare forma a momenti drammatici e farli diventare patrimonio comune.

Orario

Ore 21.00 - Online su Zoom

Modera

Lucia Rodler - professore associato presso il Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive - docente di Retorica e Scrittura e di Letteratura, pregiudizi e stereotipi

Ospiti

Eleonora Filippi

Dopo una laurea magistrale in Filosofia conseguita presso l'Università di Trento,Eleonora è stata nominata assessore nel Comune di Buttapietra, incarico che ha ricoperto fino a novembre 2018, quando ha deciso di lasciare tutto per vivere un'esperienza di vita “parigina”. Dopo varie lavori nel settore della ristorazione e della vendita, un anno di formazione professionalizzante in una scuola di teatro e diverse peripezie (alcune delle quali trovano narrazione sul blog personale www.eleonorafilippi.com ), a marzo 2020 Eleonora si è ritrovata a trascorrere la quarantena nella capitale francese in compagnia di una signora anziana di 96 anni. È stato allora che, per non lasciarsi andare e trovare una ragione alle sue giornate, si è lanciata istintivamente in un progetto di "scrittura sociale" che ha infine trovato nella pubblicazione di (PRIMAVERA) TRA PARENTESI il suo compimento ultimo.

Luca Chistè

Sociologo, con un master in formazione, fotografo professionista e docente di fotografia. Ha pubblicato una tesi sulla storia delle tradizioni popolari, con la quale ha analizzato l’impiego della fotografia come prospettiva di ricerca autonoma nell’ambito delle scienze sociali e dell’antropologia culturale. Si occupa di fotografia dal 1980 ed ha esposto in numerose rassegne personali e collettive, quasi tutte in catalogo, sia in Italia sia all’estero, presso diverse istituzioni museali (tra le altre, l’Istituto culturale Ladino “Micurà De Rü” di San Vigilio in Marebbe (BZ), il Centro Internazionale di fotografia di Verona Scavi Scaligeri, il Museo Diocesano di Trento, il Museo Storico di Trento, il MAG – Museo Alto Garda). La sua attività d’indagine si concentra sulla fotografia etno/sociologica e sul paesaggio antropico, urbano e naturalistico.
Da anni svolge attività di formazione e consulenza sul linguaggio fotografico, le tecniche di ripresa, la post-produzione e la stampa di immagini analogiche e digitali secondo le prospettive metodologiche attese dalla fineart photography. E’ responsabile per la fotografia della rivista scientifica “Urban Tracks” e del mensile U.C.T. - Uomo Città Territorio. Dal 2013 collabora come freelance per il quotidiano “Trentino” e, con la pubblicazione di alcuni reportage tematici, anche dei quotidiani “Adige” e “Corriere della Sera”.

Le testimonianze

"(PRIMAVERA) TRA PARENTESI è il risultato di un lavoro di raccolta di racconti, aneddoti, testimonianze che ho avviato nel corso del primo confinamento (marzo 2020) e che vede come protagonisti persone comuni. Il bisogno di scrivere è sopraggiunto nell’intimità di una notte di profonda solitudine in cui mi sono detta che, costi quel che costi, avrei dovuto resistere e trovare un modo di far passare le giornate. La mia passione per la scrittura si è così rivelata essere non solo la mia ancora di salvezza ma anche uno strumento di potenziale legame sociale."

"La stanza degli infettivi è ricavata in un’ala dell’ospedale in corso di ristrutturazione. Ad accogliermi, l’essenziale. E un’altra paziente, da cui sono separato da una tenda di colore rosa. Si comunica attraverso un vetro spesso, dal quale io sento a fatica.. Le rilevazioni dei parametri sono scritte su dei Post-it, appiccicati al vetro per essere poi ritrascritte sul diario giornaliero del paziente. Un grande orologio rotondo, smontato dalla parete e appoggiato sul tavolo, insieme a tutto il materiale sanitario, scandisce il trascorrere del tempo..."

Destinatari e iscrizioni

L’evento è rivolto a tutti gli Alumni e Alumnae e studenti e studentesse dell’Università di Trento e si svolge in modalità online su piattaforma Zoom. Il link verrà inviato solo a chi si iscrive compilando la form online.

Informazioni

Ufficio Alumni
Tel. 0461 283229
alumni [at] unitn.it
www.alumni.unitn.it
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