Co.scienza Festival 2023 - VI edizione
Dal 13 al 21 aprile torna a Trento, con la sua VI edizione, il Festival Co.scienza targato UNITiN e OWL: il festival scientifico interamente organizzato da studenti e studentesse dell’Università di Trento.
UNITiN si interessa di rappresentanza negli organi istituzionali dell’Università di Trento da ormai più di dieci anni e spesso riempie la vita universitaria con eventi socio-culturali.
OWL - Open Wet Lab - promuove la divulgazione scientifica, combinando biotech e filosofia hacker della libera accessibilità delle risorse e dei dati.
Quest’anno il festival è sostenuto dall’Università di Trento, Opera Universitaria, Fondazione Caritro e dal Comune di Trento; è anche stato insignito del patrocinio del Parlamento Europeo.
Le due associazioni puntano a dare nuova forma al programma, tra conferenze, teatro, show-cooking, cineforum e presentazioni di libri. E la mostra di Archeoplastica, a testimonianza dei rifiuti che ricoprono le nostre coste marittime, presente in BUM (Biblioteca Universitaria di Mesiano) per tutta la durata del festival.Tra gli ospiti il medico e influencer Edoardo Mocini, Emanuela Girardi fondatrice e presidente Pop AI, la dott.ssa Ambra Garretto, la società Ingegneria Italia e tanti altri da scoprire e conoscere insieme durante le giornate.
Co.Scienza 2023 parlerà di ambiente e sostenibilità, di cambiamento climatico, di “diet culture”, di intelligenza artificiale e di cibo del futuro, di invadenza di genere nel mondo della scienza, di contraccettivi e falsi miti. Ma Co.Scienza 2023 riempie prima sia spazi universitari, dalle aule alle biblioteche, che la città, dalle sale comunali ai locali come la Bookique che da sempre è un punto di riferimento per la comunità universitaria e trentina.
Lo scopo? Rendere la scienza il più possibile accessibile, fruibile e trasmissibile, non solo con le classiche conferenze divulgative. Ambizioso e curioso se a farlo è un gruppo di universitari volontari che vuole fare rete sul territorio unendo ricerca, innovazione e cultura,
appoggiandosi alle istituzioni già presenti e aprendosi alla cittadinanza.
