Meccanismi e geni candidati per lo sviluppo dei semi e del frutto
Sala conferenze della Fondazione CARITRO, via Calepina 1 - Trento
ore 9:30 - 12.15
Lo sviluppo del frutto è alla base della produttività di molte colture.
Normalmente questo processo segue la fecondazione degli ovuli ed è coordinato da segnali ormonali, tuttavia nei genotipi apireni avviene in maniera indipendente dalla formazione del seme. Condizioni climatiche sfavorevoli alla fecondazione possono quindi compromettere seriamente le produzioni. In viticoltura, per esempio, l’allegagione è fortemente ridotta in presenza di temperature estreme o di eccessiva umidità che diminuiscono la funzionalità del polline. In queste circostanze risulta chiaramente vantaggiosa la possibilità che il frutto si sviluppi indipendentemente dalla fecondazione.
Durante l'incontro saranno presentati i risultati del Progetto Apirenia, sostenuto dalla Fondazione CARITRO, che si svolge al Centro Agricoltura Alimenti Ambiente in collaborazione con la Fondazione Edmund Mach e l’Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante del CNR.
Programma
- Saluti e introduzione da parte del prof. Dino Zardi, Direttore vicario del C3A, e della prof.ssa M. Stella Grando, responsabile del progetto
- Dr.ssa Anna Schneider
Istituto Protezione Sostenibile delle Piante – CNR Grugliasco, Torino
Le varianti somatiche in vite: eccellenti strumenti di studio
-Coffee break-
- Dr.ssa Paula Moreno Sanz e Dr.ssa Laura Costantini
Centro Agricoltura Alimenti Ambiente e Fondazione Mach, San Michele all’Adige, Trento
Meccanismi e geni candidati per lo sviluppo dei semi e dell'uva: risultati dello studio di una variante somatica del Sangiovese
- Dr.ssa Ivana Gribaudo
Istituto Protezione Sostenibile delle Piante – CNR Grugliasco, Torino
Sviluppo del seme e del frutto: dalla conoscenza alle applicazioni
- Discussione finale