Le sordità infantili: una finestra sullo sviluppo della mente, del linguaggio e della comunicazione
Le abilità cognitive sono quell'insieme di capacità che ci permettono di entrare in relazione con il mondo fisico e sociale attorno a noi.
Da adulti ci sembrano capacità stabili, al punto che ci è facile definire noi stessi attraverso le abilità della nostra mente. Tuttavia, le abilità cognitive sono cresciute con noi e continuano a modificarsi durante l'intero arco di vita.
Il seminario, pensato come un dialogo interattivo, vuole essere l'occasione per ragionare di abilità cognitive e del loro svilupparsi durante l'infanzia, partendo da una prospettiva alla quale pensiamo raramente: quella delle persone che nei primi anni di vita hanno sviluppato una sordità profonda.
Per chi è sordo profondo dalla nascita o nei primi anni dell'infanzia, lo sviluppo del linguaggio, della comunicazione interpersonale e - in generale - delle abilità cognitive, può andare incontro ad ostacoli.
Conoscere la sordità infantile non è solo un modo per affacciarsi su un mondo di esperienze relazionali e aspetti psicologici e culturali diversi da quelli degli udenti, è anche un modo per acquisire maggiore consapevolezza sulle abilità mentali che ci caratterizzano come specie umana.
Saluti introduttivi:
- Paolo Carta, Direttore del Collegio Clesio
Relatore:
- Francesco Pavani, Center for Mind/Brain Sciences, University of Trento, Italy - Department of Psychology and Cognitive Science, University of Trento, Italy - Associate Member of the IMPACT Unit, Centre de Recherche en Neuroscience de Lyon, France