Conferenza / Incontro

Iran in transizione? La lotte delle donne per la libertà

20 ottobre 2022
Orario di inizio 
18:00
Collegio Clesio - Via Santa Margherita 13, Trento
Sala Seminari
Organizzato da: 
Comitato Scientifico - Collegio Clesio
Destinatari: 
Comunità studentesca UniTrento
Partecipazione: 
Ingresso libero con prenotazione
Contatti: 
collegioclesio@unitn.it
0461 - 282345

Sono circa trenta giorni che in Iran decine di migliaia di cittadini, particolarmente giovani e donne, stanno scendendo quasi ogni giorno in piazza in segno di protesta contro la repubblica islamica, chiedendo un radicale cambiamento del sistema politico iraniano.

La miccia che ha fatto scatenare la protesta è stata la morte della giovane ragazza 22enne Mahsa Amini, deceduta, in ospedale a Teheran, lo scorso 16 settembre, a seguito dell’arresto della polizia etica. I protagonisti di queste proteste sono le donne e i giovani chiedono libertà e parità dei diritti tra donne e uomini.

Il cambio generazionale sta rappresentando un fattore rilevante in Iran. Circa il 73 percento della popolazione, su 84 milioni, è sotto i 45 anni, mentre i giovanissimi (sotto i 25 anni), rappresentano il 37 per cento della società. Tra gli slogan principali dei dimostranti si notano quelli di “Zan, Zendeghi, Azadi” (Donna, Vita, Libertà), “Mard, Mihan, Abadi” (Uomo, Patria e Prosperità) e “Azadi, Azadi, Azadi” (Libertà, Libertà, Libertà). Il movimento di protesta non distingue tra le varie fazioni politiche , riformisti o conservatori, presenti all’interno della repubblica islamica, chiedendo un cambiamento radicale. Siamo dinanzi a una generazione priva di ideologia, alla ricerca di libertà e di felicità. Non ha simpatie per l’Islam politico e per ideologie di sinistra; chiede la laicità dello Stato e una modernizzazione socio-politica basata sul pluralismo dei valori.

Chi sono i Millenial iraniani e cosa chiedono? Qual è la risposta della Repubblica Islamica?

Saluti introduttivi:

  • Paolo Carta, direttore del Collegio Clesio

Relatore:

  • Pejman Abdolmohammadi, professore associato del Dipartimento di Lettere