Il progetto FHARMOR - Conferenza Finale

Habitat ittico in ambito alpino: integrazione tra modellazione, monitoraggio e telerilevamento
13 dicembre 2019
13 dicembre 2019

Sede: Universitätsplatz 1 - Piazza Università 1 (Bolzano) – Room D101

Il progetto FHARMOR integra approcci di diverse discipline per quantificare e predire la disponibilità di habitat fluviale alla scala meso (mesohabitat). Tale integrazione può trovare applicazione sia in progetti scientifici ad ampia scala che in ambito gestionale.

La quantificazione della disponibilità di habitat fluviale è uno strumento essenziale per il supporto a decisioni atte alla conservazione del patrimonio ittico, alla progettazione e valutazione di deflussi minimi vitali ed alla valutazione di impatti ambientali derivanti da prelievi idrici o regimazioni fluviali. In termini generali quindi, la quantificazione dell’habitat si rende necessaria ogni qualvolta si verifichino o si intendano progettare delle alterazioni idro-morfologiche. Allo stato dell’arte, la quantificazione del mesohabitat si basa principalmente su campagne di monitoraggio il cui svolgimento, nel caso di fiumi di grandi dimensioni o non guadabili, risulta molto difficoltoso se non impossibile. Il progetto FHARMOR contribuisce alla risoluzione di detto problema proponendo l’integrazione di tecnologie quali il LiDAR batimetrico, telerilevamento iperspettrale, modellazione idrodinamica e monitoraggio in campo. Il progetto si è occupato di due fiumi situati in Alto Adige/Südtirol ed aventi caratteristiche diverse in termini di dimensione dell’alveo, tipo di morfologia e grado di alterazione antropica.

I risultati del progetto includono lo sviluppo di curve di preferenza per specie ittiche locali di interesse e la realizzazione di un’applicazione pilota per la classificazione di mesohabitat a partire da dati da telerilevamento e modelli idro-morfodinamici. Durante il progetto è stato inoltre definito una metodologia quadro per la scala meso, atta a quantificare i cambiamenti spaziali e strutturali in risposta ad eventi di piena.

Il progetto FHARMOR è stato finanziato dalla Provincia Autonoma di Bolzano/Bozen. I partner scientifici coinvolti sono le università di Bolzano, Trento ed Innsbruck con la partecipazione del Politecnico di Torino e lo S. Sakowicz Inland Fisheries Institute (Polonia).

La Conferenza FHARMOR si terrà in lingua inglese. La partecipazione è gratuita ma l'iscrizione è obbligatoria. Per registrarsi iscriversi QUI.

PROGRAMMA

8.45 Registrazione
9.00 Saluti di benvenuto ed inizio lavori

RISULTATI SCIENTIFICI DEL PROGETTO FHARMOR

9.15 Overview of the FHARMOR research project 
Guido Zolezzi, University of Trento, Italy

9.30 Meso and micro scale habitat models: an overview
Piotr Parasiewicz, Polish S. Sakowicz Inland Fisheries Institute, Poland

9.50 From space to the field: remote sensing for river hydro-morphological mapping
Simone Bizzi, University of Padova, Italy

10.10 Remote sensing: ALB – Airborne  Lidar bathymetry
Robert Klar, University of Innsbruck, Austria

10.30 Coffee Break

11.00 Mesohabitat suitability criteria for grayling
Paolo Vezza, Polytechnic of Torino, Italy

11.20 Hydraulic modelling and mesoscale habitat modelling (1)
Katharina Baumgartner University of Innsbruck, Austria

11.40 Hydraulic modelling and mesoscale habitat modelling (2)
David Farò, University of Trento, Italy

12.00 Geomorphic Units and riverine habitats: case studies in the Bolzano province
Andrea Andreoli, Vittoria Scorpio, Free University of Bozen-Bolzano, Italy

12.30 River morphodynamics and habitat
Emilio Politti, University of Trento, Italy

13.00 Pausa pranzo (catering)

DALLA SCIENZA ALLA PRATICA: L’USO DI MODELLI DI HABITAT NELLA GESTIONE FLUVIALE

14.15 Synthesis of FHARMOR project key findings
Guido Zolezzi Università di Trento

14.30 Ecological flows, river habitat and fluvial geomorphology: the international and national context 
Martina Bussettini, ISPRA, Italy

14.50 Topic to be defined
Author to be defined

14.50 Assessment of river habitat in the hydropeaking Talvera river in South Tyrol
Silvia Simoni, Mountain-eering srl, Daniel Spitale Biomonitoraggi srl

15.10 Analyzing fish habitats and fish migration: Applications of the CASiMiR Model
M. Schletterer, TIWAG-Tiroler Wasserkraft AG M. Schneider, sje Ecohydraulic Engineering GmbH

15.30 Testing the use of mesohabitat modelling for ecological flows in the Trento Province
Paolo Negri, Province Agency for Environmental Protection, Trento, Italy

15.50 Floods and aquatic environment in a changed climate – innovative methods for restoration and improved environmental status in Norway
​Peter Flödl, Christoph Hauer, University of Natural Resources and Life Sciences, Vienna (BOKU)

16.10 Application of the Mesohabitat Evaluation Model (MEM) in Austrian rivers
Peter Flödl, Christoph Hauer, University of Natural Resources and Life Sciences, Vienna (BOKU)

16.30 Discussion and conclusions
Chairman: Francesco Comiti, Free University of Bozen-Bolzano, Italy

16.30 Considerazioni finali e closure of conference