Scienza in città
Ciclo di conferenze
a cura del Dipartimento di Matematica
scienza-in-citta [at] unitn.it
Immagine: Nature morte avec rideau et pichet fleuri, Paul Cézanne
"Del resto, il tempo e la riflessione modificano a poco a poco la visione, e infine giunge la comprensione..." Paul Cézanne, Lettere
Luogo: Dipartimento di Lettere e Filosofia, via Tommaso Gar 14, Trento
Abbiamo chiesto a tre matematici professionisti di farci scoprire la presenza della Matematica dove forse uno meno se lo aspetta: in Medicina, in Biologia e, anche, in Letteratura (ma l’elenco potrebbe continuare ancora a lungo…).
Avremo così modo di scoprire che la Matematica aiuta ad approfondire le conoscenze in altre discipline, permette di migliorare la qualità della nostra vita fisica e offre stimoli inesauribili al nostro intelletto.
Programma completo
giovedì 10 marzo 2016, ore 18.15 - Dipartimento di Lettere e Filosofia, Auditorium
LA MATEMATICA IN SALA OPERATORIA
Teoremi ed equazioni per combattere le malattie cardiovascolari
Chi ha paura della Matematica? … Apparentemente, molte persone si dicono spaventate dalla Matematica. Forse perché non sanno che la Matematica è alla base di numerose ricerche che hanno un enorme impatto sulla vita di tutti i giorni.
In molte equipe mediche l’uso di strumenti avanzati di Matematica Applicata si sta consolidando come mezzo di indagine, di acquisizione di conoscenza e anche di supporto alle decisioni. Partendo dall’esperienza privilegiata della Emory University di Atlanta (USA), dove l’Ospedale si trova di fronte al Dipartimento di Matematica, si illustrerà il quotidiano lavoro congiunto di matematici e medici, che hanno il comune obiettivo di combattere le malattie cardiovascolari.
Relatore | Alessandro Veneziani, Emory University, Atlanta (USA) Professore della Emory University, Atlanta (USA); è stato ricercatore presso l’Ateneo di Verona e professore associato presso il Politecnico di Milano. Nel 2007 è stato insignito del Premio Internazionale “Giovanni Sacchi Landriani”. |
giovedì 7 aprile 2016, ore 18.15 - Dipartimento di Lettere e Filosofia, Auditorium
CELLULE, RETI E MATEMATICA
Qualche racconto con divagazioni
Le relazioni tra la Matematica e la Biologia, o più in generale le scienze della vita, sono antiche anche se spesso sconosciute. Certo, il dibattito riguardo l’utilità e l’applicabilità dei modelli matematici in Biologia è aperto.
Attraverso esempi recenti si cercherà di raccontare alcuni episodi di questa interazione tra Matematica e Biologia. Uno dei punti di partenza consisterà nella constatazione della disponibilità di molti e svariati dati sperimentali ottenibili con varie tecnologie: la Matematica vuole allora essere un particolare microscopio aggiuntivo (e possibilmente utile).
Relatore | Giovanni Naldi, Università di Milano Professore di Analisi Numerica presso l’Università di Milano; è Direttore del Centro Advanced Applied Mathematical and Statistical Sciences di Milano e da qualche tempo si occupa di divulgazione della Matematica. |
giovedì 21 aprile 2016, ore 18.15 - Dipartimento di Lettere e Filosofia, Auditorium
SCRITTORI MATEMATICI
Sia la creazione letteraria sia quella matematica sembrano scaturire dalla tensione essenziale che si innesca tra la libertà, apparentemente infinita, di invenzione, composizione, variazione e le limitazioni imposte da vincoli formali e strutturali.
Dalla seconda metà dell’Ottocento i nuovi universi delle geometrie non euclidee, i paradossi della logica e le astrazioni dell’algebra hanno dischiuso spazi sconfinati all’immaginazione di scrittori, che quasi nient’altro accomuna se non una sensibilità verso le rarefatte atmosfere della matematica. I mondi finzionali della letteratura non sono fondamentalmente dissimili da quelli della matematica: offrono strumenti per esplorare la realtà e per inventare altre modalità dell’esistere, per affinare l’intelletto e per liberare la fantasia.
Relatore | Claudio Bartocci, Università di Genova Insegna all’Università di Genova. I suoi interessi di ricerca vertono principalmente sulla geometria, la fisica matematica, la storia della matematica e l’epistemologia. |