La manutenzione in corso dello Statuto speciale del Trentino-Alto Adige/Südtirol
Programma
L’iniziativa congiunta delle Autonomie speciali ha avviato un processo di riforma formale dei rispettivi Statuti: il primo passo è stato l’elaborazione di un progetto di legge costituzionale, già trasmesso al Governo. In seguito, si è attivato un tavolo di confronto, tuttora in corso, nella prospettiva di una presentazione della proposta dal Governo al Parlamento, che potrebbe avvenire in giugno. Si prevede formalmente l’introduzione del requisito dell’intesa per la revisione statutaria e si introducono norme di ridefinizione puntuale delle competenze legislative delle Regioni speciali e delle Province autonome. Si tratta, tuttavia, di un procedimento più orientato ad un intervento di «manutenzione statutaria» che di revisione totale. Dopo una lunga attesa, si potrebbe essere alla vigilia di una riforma dello Statuto, anche se, a quanto pare, non del «terzo Statuto». In questa fase preparatoria, giova una riflessione critica in proposito della dottrina, dei Consigli legislativi e dei cittadini.
Introduzione e Presidenza:
- Roberto Toniatti, professore emerito, Università di Trento
Relatori:
- Esther Happacher, professore ordinario, Università di Innsbruck
- Francesco Palermo, professore ordinario, Università di Verona, EurAc Research, Bolzano
- Günther Pallaver, professore emerito, Università di Innsbruck; senior researcher, Istituto di studi federali comparati, EURAC Research
- Gianfranco Postal, professore a contratto, Università di Udine