Convegno in occasione dei primi cinquant’anni delle Regioni ordinarie
Evento web (tramite piattaforma Zoom)
L'evento è organizzato nell'ambito del progetto LIA dalla Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Trento con il Patrocinio della Regione Autonoma Trentino-Alto Adige/Südtirol e della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e Province Autonome.
Convegno in occasione dei primi cinquant’anni delle Regioni ordinarie
"Le relazioni fra Autonomie speciali e Regioni ordinarie (1970-2020) in un contesto di centralismo asimmetrico: le complessità di una dialettica"
L’avvio dell’esperienza delle Regioni ordinarie – di per sé un importante risultato alla luce del più che ventennale ritardo nell’attuazione della Costituzione repubblicana – assume, fra i tanti, anche un rilevante significato di confronto con le autonomie speciali. Tale confronto si è manifestato sia con riguardo all’esercizio delle proprie competenze in rapporto alle esigenze del rispettivo territorio, sia anche sotto il profilo dei rapporti con lo Stato in un contesto costituzionale di favore per il decentramento e l’autonomia nel quadro dell’unità (art. 5 Cost.) che, nondimeno, è rimasto caratterizzato prevalentemente da un centralismo asimmetrico.
Le autonomie speciali non sembrano essere state in grado di venire percepite come un modello di ispirazione per le autonomie ordinarie mentre non sono mancati periodi nei quali i progressi nella prospettiva dell’autonomia maturati per le Regioni ordinarie si sono rivelati propulsivi anche per le Regioni e Province autonome (da ultimo, vistoso ed emblematico è il ruolo della clausola di maggior favore “sino alla revisione dei rispettivi statuti” di cui all’art. 10 della legge cost. n. 3 del 2001). Di recente, l’impulso dato al processo di differenziazione delle autonomie ordinarie – anch’esso tardivo rispetto alla riforma costituzionale del 2001 – ha delineato un nuovo potenziale scenario di confronto fra le due autonomie.
Il convegno si propone di contribuire alla comprensione delle dinamiche storiche di tale confronto, attraverso l’esame dei lineamenti concettuali e storici delle autonomie regionali – compresi i fattori distintivi di identità delle autonomie speciali -, la rispettiva configurazione delle funzioni legislativa ed amministrativa ed i relativi limiti, le garanzie costituzionali (prima sessione); attraverso una lettura comparata dei profili formali e sostanziali dell’autonomia statutaria, con riguardo alla definizione della materia statutaria, alle garanzie di equilibrio fra la volontà politica regionale e statuale, alla tutela dei diritti fondamentali dei cittadini, alle opzioni in tema di forma di governo, al collegamento con il sistema delle autonomie locali (seconda sessione).
Il tema dell’autonomia regionale finanziaria di entrata e di spesa, dell’efficienza del modello della finanza derivata, delle prospettive dell’autonomia impositiva – in costanza di disapplicazione dell’art. 119 Cost. – saranno oggetto di trattazione nel contesto della potestà di coordinamento della finanza pubblica nel quale il centralismo tende ad essere meno asimmetrico nei confronti di entrambe le categorie di autonomie regionali (terza sessione).
Il convegno è concepito come un primo passo verso un'effettiva interazione con le istituzioni di governo regionali e nazionale in vista dell'avvio di un dialogo che possa contribuire - pragmaticamente ma in conformità con i precetti costituzionali - a delineare i futuri sviluppi del regionalismo italiano.
I lavori del convegno, che si propone obiettivi non privi di ambizione giustificati dall’occasione celebrativa, saranno valorizzati dall’autorevolezza delle conclusioni.
PROGRAMMA
Prima Sessione - Venerdì 4 dicembre (Ore 9:30-11:30)
Saluti istituzionali:
Roberto Paccher, Presidente del Consiglio della Regione Autonoma Trentino-Alto Adige/Südtirol
Antonio Ruggeri, Università di Messina
Le Regioni ordinarie: le origini, il modello, le funzioni, l’attuazione.
Massimo Carli, Università di Firenze
Interventi:
Seconda Sessione - Venerdì 4 dicembre 2020 (Ore 11:35-13:00)
Lo Statuto speciale: forma, materia, revisione
Gianmario Demuro, Università di Cagliari
Lo Statuto delle Regioni ordinarie: forma, materia, revisione
Lorenza Violini, Università di Milano
Terza Sessione - Venerdì 4 dicembre (Ore 14:00-16:30)
L’autonomia finanziaria delle Regioni speciali
Elena D’Orlando, Università di Udine
Il finanziamento delle Regioni ordinarie
Camilla Buzzacchi, Università di Milano Bicocca
Interventi:
Informazioni e registrazione:
Per partecipare all’evento è necessaria l’iscrizione tramite il form di adesione on-line nel box "LINK UTILI" entro le ore 12 del 3 dicembre 2020. In seguito verrà inviato a ciascun partecipante, all'indirizzo email indicato in sede di adesione, il link e le credenziali Zoom per accedere al videocollegamento.