Alessandro Greco - Gent University
La spiegazione nella classe ad abilità differenziate online: il caso dell’italiano L2 in Belgio
In questa comunicazione presentiamo i risultati di una ricerca relativa alla spiegazione del docente di italiano lingua straniera (IL2) nell’insegnamento nella classe ad abilità differenziate (CAD) online per adulti del Belgio francofono (BF) e nederlandofono (BN). Attraverso l’analisi del teacher talk (TT), si rilevano e descrivono le strategie plurilingui e plurimodali adottate dall’insegnante per rendere la spiegazione comprensibile e apprendibile. Specificità dei contesti indagati: a) nel BF, l’italiano è principalmente un heritage language; 4,13 nel BN, una lingua straniera. 9,11; b) dal 2008, si assiste ad una nuova ondata migratoria. I nuovi migranti italiani hanno generalmente un elevato livello d’istruzione. Ciò ha prodotto effetti sulla distribuzione areale dei docenti: nel BF, sono spesso oriundi, formati in IL2 all’università; nel BN sono autoctoni, formati in IL2 all’università o italiani giunti di recente. Le pratiche esplicative plurilingui e plurimodali dei docenti possono essere un buon indicatore delle loro competenze conoscenze in IL2 e della loro identità linguistica e culturale.
Elisa Corino e Sandra Garbarino - Università di Torino
Intercomprensione per non linguisti: sviluppare competenze e strategie per i linguaggi disciplinari
Il gruppo di lavoro si propone di discutere come lo sviluppo di competenze legate alle strategie di intercomprensione (IC) (ricettiva e interattiva) tra lingue affini possa contribuire alla formazione di studenti non linguisti, specialisti in campi diversi, dalle scienze dure all’ambito umanistico. Spunto per la riflessione saranno i dati raccolti durante l’esperienza del BIP (Blended Intensive Program) IC for Language for Specific Purposes (LSP), organizzato dai partner dell’Alleanza Europea UNITA e già implementato a Torino, Pau, Chambery (a Timisoara in marzo e a seguire anche a Saragozza e Covilha), in cui gli studenti hanno avuto la possibilità di acquisire modalità di comunicazione plurilingue non solo a livello generale, ma anche e soprattutto negli ambiti specialistici di loro interesse. Il confronto potrà poi abbracciare i quadri descrittivi delle competenze di IC – uno su tutti EVAL-IC - e la possibilità di una loro applicazione (o adattamento) a contesti di LSP.
Modalità di partecipazione
Per partecipare, vi invitiamo a richiedere il link zoom scrivendo all'indirizzo m.magnani [at] unitn.it