Mariavita Cambria e Elisa Fiorenza - Università di Messina
Intercomprensione e alfabetizzazione digitale: una prospettiva multimodale
Il ritmo dell’evoluzione dei video nella società dell’informazione contemporanea è tale che, sorprendentemente, i millennial sono coloro che rischiano di rimanere indietro per quanto riguarda: a) la comprensione e l’uso critico di generi online e b) l’autonomia nell’utilizzo di strumenti che consentono di analizzare i video. Il contributo esplora in che modo i principi dell’intercomprensione, quali ad esempio la capacità di attingere al proprio repertorio plurilingue, di fare ricorso al transfer, all’analogia e altri processi di inferenza, nonché di sfruttare la somiglianza tra le lingue e la trasversalità dei saperi, possano essere sviluppati tramite attività su video online. Nello specifico, il contributo si propone di mostrare in che modo il project-based learning si possa rivelare vantaggioso in termini di acquisizione di linguaggi settoriali in italiano e nelle lingue straniere. Ci si soffermerà in modo particolare su dinamiche che pongono al centro studenti e studentesse che a partire dalle proprie risorse (plurilingui, metalinguistiche, cognitive, digitali), e attraverso la collaborazione tra pari, sono coinvolti nella soluzione di problemi reali e su ambienti in cui testi scritti, immagini dinamiche e parlato si integrano semioticamente. Il progetto intende quindi creare un collegamento tra attività per la promozione del plurilinguismo e lo sviluppo di competenze digitali con approcci multimodali.
Corrado Confalonieri e Diego Varini - Università di Parma
Medicina, ecologia, diritto: quale lingua per la letteratura italiana?
Alcuni nuovi campi di ricerca negli studi letterari si stanno affermando anche in Italia con i termini utilizzati in ambito internazionale. In ciascuno di questi, etichette ampie come quelle di Law and Literature, Medical Humanities o Environmental Humanities consentono di dare un primo inquadramento agli studi che sul piano tematico si interessino a questioni giuridiche, mediche o ecologiche, ma proprio la generica sistemazione rischia di appiattire il lavoro di definizione teorica intrapreso all'interno dei vari settori. Nelle Environmental Humanities, per esempio, i termini di 'ecocritica', 'ecologia letteraria' e 'letteratura ed ecologia' sono usati talvolta come espressioni pressoché equivalenti, talaltra per indicare approcci distinti per epistemologia e metodo. Insegnare Letteratura italiana oggi richiede quindi di lavorare sulla lingua in cui si intendono proporre questi nuovi argomenti, riflettendo sull’aspetto linguistico della riformulazione del dibattito in ambito italianistico. Il seminario intende presentare e discutere alcuni primi casi di studio nelle tre aree citate.
Modalità di partecipazione
Per partecipare, vi invitiamo a richiedere il link zoom scrivendo all'indirizzo m.magnani [at] unitn.it