Convegno

Partecipazione politica tra mutamento e persistenza

Politische Partizipation zwischen Wandel und Beharrung
Collage IKFN, Universitaet Osnabruck
29 settembre 2021
30 settembre 2021
1 ottobre 2021
Orario di inizio 
12:49
Palazzo Paolo Prodi - Via Tommaso Gar 14, Trento
Evento blended (Piattaforma Zoom e Aula 007, piano terra/Raum 007, Erdgeschoß)
Destinatari: 
Comunità universitaria
Partecipazione: 
Ingresso libero con prenotazione
Referente: 
Siegrid Westphal (Universität Osnabrück), Anna Gianna Manca (Università di Trento)
Contatti: 
Staff - Dipartimento di Lettere
0461 283456 - 281788

Coordinamento scientifico e moderazione / wissenschaftliche Leitung und Moderation
Siegrid Westphal (Universität Osnabrück)
Anna Gianna Manca (Università di Trento)

 

Gli episodi di crisi che a livello europeo si vanno sempre più intensificando, in particolare nelle relazioni tra i paesi del Sud Europa da un lato e quelli dell’Europa centrale e settentrionale dall’altro, vengono spesso ricondotti a prese di posizione di segno opposto degli stati nazionali in questioni di governance, di politica economica o finanziaria.

Essi possono però essere interpretati anche come espressione di una differenza di fondo nello sviluppo politico e nella cultura di paesi i cui sistemi di governo hanno avuto origini storiche e base di legittimazione molto differenti, i cui riflessi si fanno sentire ancora oggi. Secondo le responsabili del progetto le attuali ricorrenti crisi dell’Unione Europea sono da ricondurre anche alle differenti concezioni di partecipazione politica radicate nei singoli paesi europei. E questo diventa particolarmente chiaro quando con il termine di partecipazione non si intende una partecipazione politica diretta e personale, ma invece l’esercizio di influenza attraverso delegati e rappresentanti. Da questo punto di vista lo sviluppo della rappresentanza politica in Germania si presenta sin dall’inizio dell’età moderna organizzata in senso federale, mentre in Italia si è puntato preferibilmente su rappresentanti individuali o, rispettivamente, su rappresentanze popolari nazionalstatali imperniate sugli individui.

Alla ricerca delle tracce di differenze storicamente determinate tra i due paesi (Germania e Italia) in relazione alla partecipazione politica attraverso rappresentanza, si tiene a Trento un convegno dal 29 settembre al 1° ottobre 2021.
Si cercherà, attraverso uno scambio tecnico e culturale tra storiche e storici, nonché scienziate e scienziati della politica sensibili alla dimensione storica, di annotare, approfondire e comprendere nei loro effetti di lunga durata tali differenze. Esperte ed esperti dalla Germania e dall’Italia con lo sguardo guidato dalla prospettiva storica si confronteranno tuttavia anche col presente e si interrogheranno sulla condizione della “partecipazione politica attraverso la rappresentanza“. In concreto si cercherà di andare alle radici delle motivazioni storiche, degli obiettivi politici, delle forme organizzative e dei soggetti istituzionali della partecipazione politica attraverso rappresentanza, per pervenire ad un approfondimento storico-specialistico del campo della ricerca in materia.

Lo scopo del progetto è di contribuire, attraverso una considerazione comparata dello sviluppo storico, a fornire una risposta alla questione, di alto valore politico e sociale allo stesso tempo, della direzione verso cui marcia la nostra società, insomma alla domanda: Siamo in un’epoca di trasformazione o di persistenza, ci troviamo sulla via del progresso o del ritorno a vecchie forme di governo e di partecipazione?  


Die gegenwärtigen Krisenerscheinungen auf europäischer Ebene, besonders in den Beziehungen zwischen den südeuropäischen Ländern einerseits und den nord- bzw. zentraleuropäischen Ländern andererseits, spitzen sich immer stärker zu und werden häufig auf gegensätzliche Stellungnahmen in Fragen der nationalstaatlichen Governance, der Wirtschafts- und der Finanzpolitik zurückgeführt.

Sie können aber auch als Ausdruck eines grundsätzlichen Unterschieds in der politischen Entwicklung und Kultur von Ländern interpretiert werden, deren politische Systeme auf ganz anderer politisch-geschichtlichen Grundlage und Legitimationsbasis entstanden sind und immer noch ruhen. Nach Meinung der Projektverantwortlichen sind die aktuellen Krisen der Europäischen Union u.a. auf unterschiedliche Vorstellungen von politischer Partizipation in den einzelnen europäischen Ländern zurückzuführen. Deutlich wird dies, wenn man unter Partizipation keine persönliche politische Teilhabe, sondern eine Einflussnahme über Stellvertreter und Repräsentanten begreift. Die Entwicklung der politischen Repräsentation erscheint unter diesem Blickwinkel in Deutschland als von jeher föderal organisiert, während in Italien eher auf Individual-Repräsentanten bzw. auf Individuen aufbauende, nationalstaatliche‚ Volks’-Vertretungen gesetzt wurde.

Um die Spur von historisch bestimmten Unterschieden zwischen den zwei Ländern (Deutschland und Italien) in Bezug auf die politische Partizipation durch Repräsentation zu verfolgen, wird vom 20.09. bis zum 01.10.2021 eine Tagung in Trient durchgeführt.

Die festgestellten Unterschiede gilt es, durch einen fachlichen und kulturellen Austausch zwischen italienischen und deutschen Historikerinnen und Historikern sowie historisch interessierten Politikwissenschaftlerinnen und Politikwissenschaftlern darzustellen, herauszuarbeiten und in ihren Langzeitwirkungen zu verstehen. Expertinnen und Experten aus Deutschland und Italien sollen die historische Perspektive in den Blick nehmen, sich zugleich aber auch mit der Gegenwart auseinandersetzen und die heutige „politische Partizipation“ durch Repräsentation hinterfragen. Im Konkreten gilt es, historische Hintergründe, politische Zielvorstellungen, Organisationsformen sowie institutionelle Subjekte der politischen Partizipation durch Repräsentation zu ergründen, um eine fachliche Vertiefung im aktuellen Forschungsgebiet der politischen Partizipation durch Repräsentation zu erzielen.

Ziel des Projekts ist es, durch die vergleichende Betrachtung der historischen Entwicklung zur Klärung folgender gesellschaftliche und politischer Frage beizutragen: In welche Richtung entwickelt sich unsere heutige Gesellschaft? Befinden wir uns in einer Zeit des Wandels oder der Beharrung, im Fortschritt oder der Rückkehr zu früheren Regierungssystemen und Partizipationsformen?

Programma

Mercoledì 29 settembre ore 13.00

Saluti del Direttore del Dipartimento di Lettere e Filosofia Prof. Dr. Marco Gozzi / Begrüßung des Direktors des Departments of Humanities Prof. Dr. Marco Gozzi

Inizio dei lavori: Ore 13.30 / Tagungsbegin 13.30 Uhr

Età moderna in Germania / Frühe Neuzeit in Deutschland

Prof. Dr. Georg Schmidt (Uni Jena), Prof. Dr. Tim Neu (Uni Wien), Dr. Gabriele Greindl (Uni München), Prof. Dr. Gabriele Haug-Moritz (Uni Graz), Dr. Elisabeth Harding (Herzog August Bibliothek, Wolfenbüttel)

Età moderna in Italia / Frühe Neuzeit in Italien

Prof. Dr. Luca Mannori (Uni Firenze), Prof. Dr. Alfredo Viggiano (Uni Padova)

Giovedì 30 settembre ore 9.00

Prof. Dr. Aurelio Musi (Uni Salerno), Prof. Dr. Sergio Zamperetti (Uni Venezia)

Lungo Ottocento in Germania / Neuere Geschichte in Deutschland

Prof. Dr. Josef Matzerath (Uni Dresden), Dr. Werner Daum (Dimitris-Tsatsos-Institut für Europäische Verfassungswissenschaften, FernUniversität in Hagen), Prof. Dr. Ewald Grothe (Uni Wuppertal), Dr. Andreas Biefang (Kommission für Geschichte des Parlamentarismus und der politischen Parteien [KGParl], Berlin)

Il lungo Ottocento in Italia / Neuere Geschichte Italiens

Prof. Dr. Francesco Bonini (Uni Lumsa Roma), Prof. Dr. Marco Meriggi (Uni Napoli) 

Venerdì 1 ottobre, ore 9.00

Prof. Dr. Fulvio Cammarano (Uni Bologna), Prof. Dr. Antonio Chiavistelli (Uni Torino)

Storia contemporanea del XX e XXI secolo in Italia e Germania / Zeitgeschichte bzw. Neueste Geschichte in Italien und Deutschland

Prof. Dr. Michele Nicoletti (Uni Trento), Dr. Umberto Tulli (Uni Trento)

Modalità di partecipazione

L’evento avrà luogo in modalità mista.

Per la partecipazione in presenza, i posti a disposizione nell'aula 007 saranno limitati a 57 e sarà possibile prenotarsi compilando il form online, entro le ore 12.00 del 29 settembre 2021. L'accesso al Dipartimento è consentito solo se in possesso di Green Pass o esito di tampone negativo nelle ultime 48 ore. 

Ci sarà un servizio di traduzione simultanea, che richiede l’aggiornamento all’ultima versione dell’ app di zoom/Es wird einen Simultanübersetzungsdienst geben, der ein Update auf die neueste Version der Zoom-App erfordert

Si invitano le persone che parteciperanno in presenza a munirsi di proprio dispositivo, di cuffie e dell'applicazione zoom aggiornata.

Per la partecipazione da remoto, sarà necessaria l’iscrizione compilando il form online entro le ore 12.00 del 29 settembre 2021. Il link per il collegamento Zoom verrà inviato un’ora prima dell’inizio dell’evento.


Evento organizzato in collaborazione con

Universitat Osnabruck

Evento finanziato da:

DAAD