AI: Come le macchine sono diventate intelligenti senza pensare in modo umano
Presentazione del libro "La scorciatoia. Come le macchine sono diventate intelligenti senza pensare in modo umano" (Edizioni Il Mulino, 2023) di Nello Cristianini
Le nostre creature sono diverse da noi e talvolta più forti. Per poterci convivere dobbiamo imparare a conoscerle. Vagliano curricula, concedono mutui, scelgono le notizie che leggiamo: le macchine intelligenti sono entrate nelle nostre vite, ma non sono come ce le aspettavamo. Fanno molte delle cose che volevamo, e anche qualcuna in più, ma non possiamo capirle o ragionare con loro, perché il loro comportamento è in realtà guidato da relazioni statistiche ricavate da quantità sovrumane di dati. Eppure possono essere in certi casi più potenti di noi: ci osservano continuamente, e prendono decisioni al nostro posto. E allora come incorporarle nella nostra società senza rischi ed effetti collaterali? Questo libro – rigoroso, pungente, originale nell’approccio – ci spiega come siamo arrivati sin qui, e indica il percorso che ci aspetta prima di poterci fidare di questi nuovi agenti «alieni». La tecnologia non basta, occorre un dialogo tra scienze naturali e umane: è il passaggio cruciale per una convivenza sicura con questa nuova forma di intelligenza.
Nello Cristianini è professore di Intelligenza artificiale, all’Università di Bath, nel Regno Unito. La sua ricerca copre la teoria statistica dell’apprendimento nelle macchine, la comprensione del linguaggio naturale, l’analisi dei contenuti dei social media, e l’impatto etico e sociale delle tecnologie intelligenti.
Discutono con l’autore
Giuseppe A. Veltri, Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale
Bruno Lepri, Fondazione Bruno Kessler
Organizzazione a cura di
C2S2, Center for Computational Social Sciences and Human Dynamics: istituito a settembre del 2021 con un accordo tra il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale, il Dipartimento di Economia e Management dell’Università di Trento e la Fondazione Bruno Kessler, il Centro è composto da un gruppo interdisciplinare di sociologi, informatici, economisti, statistici, psicologi sociali e comportamentali, filosofi, linguisti, umanisti con ambito di ricerca comune la computational social science e la data science.