Snowboard in Paganella, Trentino. Foto di Giovanni Cavulli. 

Formazione

LA NUOVA LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE DELLO SPORT

Leva strategica di formazione, innovazione e sviluppo del territorio

11 ottobre 2018
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Stefano Biressi
Paolo Bouquet
di Stefano Biressi e Paolo Bouquet
Rispettivamente professore presso il Centro di Biologia Integrata (CIBIO) e coordinatore del corso di laurea magistrale in Scienze dello sport e della prestazione fisica per l’Università di Trento e delegato per lo Sport di Ateneo.

L’avvio della laurea magistrale interateneo in Scienze dello sport e della prestazione fisica, che vede coinvolte l’Università di Trento e l’Università di Verona, costituisce un ulteriore passo del nostro Ateneo verso un approccio allo sport come leva strategica di formazione, innovazione e sviluppo del territorio.

Questo corso di studi si specializza nelle attività sportive di montagna e outdoor, temi ritenuti di particolare interesse per il Trentino. Da quest’anno, infatti, un innovativo curriculum orientato agli sport di montagna affiancherà quello incentrato sugli sport individuali e di squadra già offerto a Verona. È previsto un gruppo d’insegnamenti comune ai due percorsi, e un gruppo d’insegnamenti specifici che riflettono i due temi caratterizzanti i diversi curricula. Entrambi i percorsi hanno l’obiettivo di formare laureati in grado di progettare, condurre e coordinare l’attività di preparazione fisica e atletica a diversi livelli, compresi quello agonistico e legato al benessere e alla salute individuale. 

Il CIBIO avrà un ruolo di coordinazione per l’Università di Trento e nel curriculum sugli sport outdoor e di montagna spicca un corso che sarà tenuto da due docenti del CIBIO (Stefano Biressi e Manuela Basso) nei nuovi spazi del polo di Rovereto e che verterà su temi connessi all’attività fisica in ambiente di montagna (meccanismi molecolari responsabili dell’adattamento all’esercizio e all’ipossia).

Il curriculum sugli sport outdoor e di montagna ha la prerogativa di coniugare la dimensione educativa e pedagogica, che caratterizza il percorso incentrato sugli sport individuali e di squadra, con un particolare interesse all’innovazione tecnologica. Il corso punta all’acquisizione di competenze gestionali, incluse quelle necessarie per l’organizzazione di eventi, nell’ambito delle attività sportive di montagna. Nel piano di studi sono previste ampie esperienze pratiche svolte nel contesto di attività laboratoriali e tirocini formativi presso enti territoriali esterni qualificati e in strutture collegate all'Università, dove consolidare le competenze con esperienza diretta nell'ambito professionale.

La laurea magistrale in Scienze dello sport e della prestazione fisica si rivolge a due tipologie principali di laureate e laureati: da un lato a chi ha terminato una triennale nell’ambito delle scienze motorie e sportive e voglia estendere il proprio livello di conoscenza in ambito biomedico, tecnico, pedagogico ed organizzativo. Dall’altro a laureati e laureate provenienti da altre discipline, che pur possedendo già una base curriculare in materia, sono interessati ad espandere le proprie competenze in tematiche inerenti l’attività fisica e sportiva.

Questa percorso di studi, in particolare con l’apertura del curriculum incentrato sugli sport di montagna e outdoor, si propone di creare figure professionali moderne con una spiccata abilità gestionale. Professionisti capaci di comprendere le basi fisiologiche e biomediche dell’esercizio fisico e della preparazione tecnica e atletica e di saper adattare le competenze acquisite al contesto organizzativo sociale e territoriale. Le figure professionali che vogliamo formare sono variegate e spaziano da ruoli tecnici in ambito sportivo e sanitario (preparatori, tecnici, allenatori, istruttori, atleti) fino a ruoli organizzativi, quali l’organizzazione di eventi sportivi, o legati all’industria come ad esempio ideatori di strumentazione innovativa per attività sportive. Laureati e laureate saranno quindi in grado progettare, organizzare e condurre un’attività di preparazione fisica e atletica per differenti attività sportive, sia a livello agonistico sia a livello ricreativo, comprese le attività indirizzate alle persone con disabilità. Inoltre, nell'ambito degli sport di montagna il laureato magistrale potrà svolgere le funzioni di esperto di attività sportive outdoor in contesti turistici per le varie fasce di età; tecnico specializzato per la valutazione della prestazione sportive negli sport di montagna; promotore del territorio specifico in cui opera e organizzatore di eventi nel territorio, anche a livello turistico.

La laurea Scienze dello sport e della prestazione fisica si propone quindi di trasmettere ai laureati un insieme di competenze tecniche e pedagogiche, abilità manageriali e una spiccata propensione all’innovazione nello sport, tema che il Trentino ha inserito tra i pilastri di sviluppo per i prossimi anni. Il professionista che miriamo a formare con questa laurea vuole dunque rappresentare un elemento moderno e centrale nel panorama lavorativo – pubblico, privato, di terzo settore – legato al mondo sportivo e territoriale.