MUSE, Trento. Photo by Darwin Vegher on Unsplash

Formazione

Glocal: l’agire territoriale in tempi complessi

Il nuovo corso di laurea magistrale in Global and Local Studies del Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale UniTrento

23 luglio 2020
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Francesca Decimo
di Francesca Decimo
Professoressa del Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale, Università di Trento; è presidente del corso di laurea magistrale in Global and Local Studies.

L’“effetto farfalla”, per cui un battito d’ali può provocare un uragano dall’altra parte del mondo, è stato lungamente inteso come una metafora, una prospettiva cognitiva, un invito a leggere olisticamente le cose del mondo, non certo come la concreta rappresentazione di una catena di eventi. 

Gli avvenimenti degli ultimi mesi a partire dal battito d’ali di un pipistrello - probabilmente sospinto dalla deforestazione a lasciare il suo habitat e di lì finito in un mercato alimentare a Wuhan - con tutte le concause che quel volo ha innescato sino all’attuale stato di pandemia, costituiscono la prova evidente del grado di interconnessione che si è instaurato tra i nostri mondi locali e fatti che si svolgono in un altrove sempre meno remoto.

Interpretare, comprendere e spiegare le forme di interconnessione tra locale e globale, non solo a fini conoscitivi, ma per orientare scelte, progetti e politiche, rappresenta una delle sfide scientifiche e formative più avvincenti e urgenti di questo nostro tempo. Il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale ha voluto cogliere questa sfida, lanciando per l’anno accademico 2020-21 un nuovo corso di laurea magistrale denominato Global and Local Studies (Glocal Studies).

Obiettivo del corso di studi è quello di formare professionisti in grado di operare nei contesti locali avendo piena cognizione dei processi globali che li intersecano. A differenza di altri corsi di laurea magistrale, che pure a livello nazionale e internazionale prestano crescente attenzione al processi di globalizzazione, Global and Local Studies vuole preparare laureati e laureate in grado di analizzare la complessità delle dinamiche globali declinandole nella specificità dei contesti territoriali - siano essi di piccola comunità o su scala urbana, regionale, nazionale.

Il termine Glocal, da diversi decenni acquisito nel linguaggio degli studi sociali, politici e territoriali, rinvia appunto a tali processi che concretizzano e connotano localmente le dinamiche della globalizzazione.

Sulla base di un forte impianto multidisciplinare e incardinata in Scienza della Politica (classe LM-62), la laurea al primo anno si incentra su studi politologici, sociologici, storici, economici, dedicando un’importante quota di didattica alle metodologie proprie della ricerca sociale e politica, sia quantitativa che qualitativa. 

Al secondo anno, Global and Local Studies propone due diversi percorsi di studio: il primo, in Policy Advising, è indirizzato a formare consulenti di politiche pubbliche che operino nel contesto delle organizzazioni locali, nazionali e internazionali, siano esse governative o non governative; il percorso in Project Design for Sustainable Communities è invece orientato a formare esperti di analisi territoriale, fornendo competenze spendibili nella progettazione e implementazione di interventi di sviluppo e governance in contesti locali. 

Coerentemente con la sua vocazione glocale, i corsi di insegnamento si svolgeranno sia in inglese che in italiano, motivo per cui uno dei requisiti di accesso è la conoscenza confidente dell’inglese, sia scritto che parlato (B2). La dimensione internazionale del corso è inoltre implementata da un seminario di inglese avanzato, da diverse opportunità di stage e ricerca tesi all’estero e dalla possibilità di accedere all’Honours Programme Talete ‘Talete e Territori’. 

Con questo investimento formativo, il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale sistematizza e modula una specifica offerta formativa a partire dagli ambiti di ricerca che nel corso degli anni ha saputo sedimentare in differenti aree di sapere: dalle questioni ambientali alle dinamiche migratorie, dalla costruzione multilivello della governance alla regolazione di sistemi territoriali complessi, dalle controversie della cittadinanza e della nazionalità alle sfide del multiculturalismo contemporaneo. L’obiettivo è quello di creare in ogni aula e per ogni curricula di studio molteplici occasioni di discussione, riflessione e progettualità che intreccino ricerca, didattica e formazione professionale.