Non basta aprire un corso o firmare un accordo fra docenti: progettare la mobilità internazionale è un’operazione complessa che richiede competenze e una rete di contatti consolidata. Se poi vogliamo una mobilità che sia anche sostenibile e che comprenda soluzioni didattiche innovative, allora servono idee nuove, contatti, incontri e progetti dettagliati per far dialogare sistemi formativi spesso diversi. In una parola, serve aggiornamento. Ed è quello che si fa in eventi come l’International staff week 2023, che è in corso in questi giorni all’Università di Trento.
Circa quaranta persone da 20 paesi: il personale tecnico e amministrativo si confronta all’Università di Trento per disegnare un modo nuovo di fare didattica e per aiutare studenti e studentesse a muoversi per studio in modo efficiente e sostenibile. Colleghi e colleghe da tutto il mondo – Albania, Bangladesh, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Svezia, Ucraina e Vietnam, alcuni dei paesi rappresentati, oltre a un nutrito gruppo di atenei della rete europea ECIU – in presenza negli incontri all’Università di Trento e, per la prima volta, anche collegati da remoto, mettono a disposizione competenze e best practices su questi temi. 
Green, Innovative, Challenging: lo spirito dell’iniziativa è racchiuso nell’acronimo “maGIC”, scelto dalla Divisione Relazioni internazionali per definire le sfide di questa edizione: l’attenzione alla mobilità universitaria a basso impatto ambientale e sostenibile, l’innovazione nella didattica, lo sforzo di intendere l’università in un rapporto ancora più stretto con la società e con il mondo del lavoro. E in quest’ottica, tanti sono i punti in comune: al di là della latitudine il personale tecnico e amministrativo è infatti in prima linea nella progettazione della mobilità e della didattica, con accordi bilaterali da dettagliare, quadri normativi da accomodare, uffici e governi da sentire e soprattutto mentalità da cambiare. I cinque giorni a Trento sono un’occasione per discuterne insieme al di là del lavoro quotidiano, un modo per alzare lo sguardo e trovare strade nuove.
Per quanto riguarda la promozione di una mobilità sostenibile, UniTrento ha già fatto molta strada e all’International staff week 2023 presenta le sue azioni positive. Perché se spostarsi implica produrre una buona dose di inquinamento, ci sono però molti modi per ridurre gli sprechi. L’Ateneo li ha raccolti in una nuova guida, ricca di consigli e pensata per studenti e studentesse che stanno per partire. E in questo senso, c’è già chi ha raccolto la sfida.
Del resto, che ci sia voglia di partire per un’esperienza universitaria all’estero lo dimostra l’interesse registrato per la "Study Abroad Fair" che si è svolta in questi giorni a Palazzo Paolo Prodi proprio in concomitanza con l’International staff week. Studenti e studentesse hanno potuto incontrare direttamente gli atenei partner internazionali per avere informazioni generali, sull’offerta formativa e sui servizi dedicati.
Il programma dell’International staff week 2023 prevede anche una visita alla galleria della sostenibilità del Muse e una conferenza dedicata a "Green and sustainability" per approfondire i progetti intrapresi dall’Ateneo.
Oltre alla sostenibilità, parola chiave di questa edizione dell’International staff week è senz'altro l’innovazione, declinata in particolare nella didattica. Eventi come quello in corso a Trento permettono infatti di conoscere sistemi formativi diversi, analizzare quello che funziona e cercare spunti da riportare a casa, nelle proprie università. E cosa vuol dire insegnare in modo nuovo? All’Università di Trento la sperimentazione è partita già da molti anni e i risultati sono visibili, raccontabili.
Grazie alla partecipazione alle attività e alle finalità del consorzio ECIU (The European Consortium of Innovative Universities) a cui l’Ateneo aderisce, a Trento l’apprendimento tradizionale si affianca a esperienze dirette di contatto con la società, con il mondo imprenditoriale e le sue necessità di sviluppo. Sono proprio le challenges - sfide lanciate a studenti e studentesse da aziende, organizzazioni statali o imprese sociali per risolvere un problema imprenditoriale concreto – l’esperienza formativa che UniTrento ha presentato a colleghi e colleghe del personale amministrativo delle altre università. Particolare attenzione è stata data anche al tema molto attuale delle micro-credenziali, ovvero certificazioni dei risultati di apprendimento acquisiti al termine di un breve percorso formativo, come possono essere i corsi specifici frequentati per risolvere le sfide. E per un assaggio diretto dell’esperienza i partecipanti dell’International staff week 2023 hanno visitato anche la School of Innovation UniTrento, struttura di Ateneo, dove si tengono challenges e attività di didattica innovativa
English version
Open to the world
UniTrento welcomes visitors from all over the world for its International staff week
Opening a new programme or signing a collaboration agreement is not enough: designing international mobility is a complex operation that requires skills and a wide network of contacts. And if you want mobility to be sustainable and innovative in terms of teaching and learning, then you need new ideas, contacts, networking opportunities and projects to establish relationships among different education systems. In other words, this requires continuous training. Events such as the International Staff Week 2023, which is taking place in these days at the University of Trento, provide just that.
Administrative and technical staff from all over the world came together at the University of Trento to discuss new teaching methods and design efficient and sustainable mobility opportunities for students. About forty colleagues from twenty countries – Albania, Bangladesh, Finland, France, Germany, Japan, Sweden, Ukraine and Vietnam, to name a few – and a large group from the universities of the ECIU network attended the meetings at the University of Trento and, for the first time, participated remotely to provide their expertise and share best practices.
Green, Innovative, Challenging: that is the spirit of the initiative that is contained in the "maGIC" acronym, chosen by the International Relations Division to define the challenges of this edition. Green, to encourage sustainable student mobility with a low environmental impact; innovative, to promote innovation in teaching and learning; and challenging, because the university needs to develop an even closer relationship with society and with the world of work. In this sense, the staff from different universities and so many places around the world have many things in common: they are called to design mobility projects and programmes of study, to write bilateral agreements, define regulatory frameworks, discuss policies with offices and governments and above all, have to change the mentality of people. The five-day event in Trento is an opportunity to take a break from the work routine and focus together on new solutions.
UniTrento has already come a long way in the area of sustainable mobility, and took advantage of the International staff week 2023 to present its positive actions. Travelling has a negative impact on the environment, but there are many ways to reduce this, and UniTrento has collected them in a guide designed for students who are about to leave. Some of them have already taken up the challenge.
The "Study Abroad Fair" that took place these days at Palazzo Paolo Prodi just in conjunction with the International staff week confirmed that students are very interested in participating in international mobility programmes. Students were able to meet directly with the international partner universities to obtain general information on the offer of courses and the services available.
The programme of the International Staff Week 2023 also includes a visit to the sustainability gallery at the Muse Science Museum and the "Green and sustainability" conference, on the projects undertaken by the University.
Besides sustainability, another key word of this edition of the International staff week is undoubtedly innovation, in particular in teaching and learning. Events such as the this one allow the participants to learn about different education systems, examine what works and look for ideas to bring back home. What do we mean by innovative teaching? The University of Trento started to focus on the issue years ago and the results achieved so far are visible, tangible.
By participating in the activities of ECIU (the European Consortium of Innovative Universities) and sharing its goals, in Trento conventional teaching methodologies go hand in hand with immersive and engaging experiences that involve society, the business world and its development needs. The challenges that students are invited to solve – launched by companies, public organizations or social enterprises – to find solutions to real life problems, are the training experience that UniTrento has presented to the colleagues from other universities. Particular attention has also been given to micro-credentials, i.e. certifications of the learning outcomes that are issued to students at the end of a training course, including after the specific courses that they attend in order to solve the challenges. To take a look at the place where all this is done the participants of the International staff week 2023 also visited the School of Innovation of UniTrento, a facility established to work on challenges and provide innovative teaching activities.