Immagine tratta dalla locandina dell'evento, foto archivio Università di Trento

Internazionale

VECCHIE E NUOVE SFIDE NEI MERCATI EUROPEI DEL LAVORO

La conferenza annuale dell’International Working Party on Labour Market Segmentation a Trento

17 settembre 2018
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Paola Villa
di Paola Villa
Professoressa presso il Dipartimento di Economia e Management dell’Università di Trento.

Dal 2017 l’Europa sembra aver finalmente riguadagnato un percorso di lenta ripresa, allontanandosi dal lungo e difficile periodo seguito alla crisi finanziaria ed economica del 2007-2008. Ciò è suggerito dall’andamento di alcuni indicatori economici. Il tasso di crescita del prodotto interno lordo è attorno ai livelli pre-crisi, l’andamento del livello dell’occupazione (ovvero, il numero totale delle persone occupate) è tornato a crescere e i tassi di disoccupazione per i vari gruppi della popolazione si stanno riducendo. Questi indicatori suggeriscono un miglioramento delle condizioni generali, tuttavia non permettono di mettere a fuoco i profondi cambiamenti economici, tecnologici e istituzionali in atto, che caratterizzano oggi il mercato del lavoro in Europa.

L’International Working Party on Labour Market Segmentation (IWPLMS) è un gruppo interdisciplinare di studiosi di scienze sociali (economisti, sociologi, studiosi di relazioni industriali) interessati a comprendere i processi che generano ineguaglianze di opportunità e disuguaglianze di trattamento tra gli individui presenti nel mercato del lavoro. Le analisi, teoriche ed empiriche, pur differenziandosi in termini di metodologia e focus, sono accomunate dall’obiettivo di fornire indicazioni utili ai decisori – classe politica, imprese, organizzazioni sindacali – al fine di migliorare il funzionamento del mercato del lavoro.

L’IWPLMS vanta una lunga tradizione. Dal 1979 riunisce studiosi di vari paesi europei che ogni anno individuano una sede ospitante che, oltre a farsi carico degli aspetti organizzativi, propone un tema centrale, meritevole di attenzione. Quest’anno il Dipartimento di Economia e Management dell’Università di Trento ha proposto il tema: “Vecchie e nuove sfide nei mercati del lavoro europei”. L’idea proposta nel Call for papers è che i cambiamenti economici e istituzionali registrati nell’ultimo decennio hanno modificato in modo profondo il funzionamento del mercato del lavoro, esacerbando vecchi problemi e generandone di nuovi.

La lezione di apertura, tenuta dal professor Maurizio Franzini (economista dell’Università di Roma, La Sapienza) si è focalizzata su quello che può essere definito un “vecchio problema”: la disuguaglianza economica tra gli individui. La relazione, molto ricca e approfondita, si è focalizzata sulla peculiare configurazione e le dinamiche della disuguaglianza in un gruppo di paesi europei, evidenziando il ruolo della famiglia nella riproduzione delle disuguaglianze sociali. 

La lezione di chiusura, tenuta dalla professoressa Jacqueline O’Reilly (sociologa dell’Università di Sussex, Regno Unito) ha affrontato il tema del lavoro nell’era digitale, concentrando l’attenzione sugli effetti della cosiddetta “quarta rivoluzione industriale” sul lavoro e il suo sistema di regolamentazione. La relazione, brillante e al tempo stesso piena di riflessioni stimolanti, ha identificato e discusso le sfide e le opportunità per il lavoro in un periodo di rapido cambiamento tecnologico.

Tanti i temi discussi durante le due giornate della conferenza: gli interventi hanno spaziato dai problemi connessi con i bassi salari e il problema dei lavoratori poveri, fino all’emersione di nuove forme di segmentazione legate alla marginalizzazione di alcuni gruppi di lavoratori (soprattutto giovani, donne con bambini piccoli e migranti), agli effetti delle riforme del mercato del lavoro e ai cambiamenti nel mondo del lavoro nell’era digitale. La conferenza ha visto la partecipazione di oltre cinquanta studiosi. Tra le molte persone che hanno presentato i loro lavori sono da segnalare i contributi di diversi componenti del Laboratorio su Lavoro, Impresa e Welfare nel XXI secolo (LIW), progetto che rientra nel Piano Strategico di ateneo 2017-2021. 

L’analisi delle molteplici problematiche derivanti dalle trasformazioni strutturali in atto è stata l’oggetto della 39° conferenza annuale dell’International Working Party on Labour Market Segmentation, ospitata dall'Università di Trento il 6 e 7 settembre 2018. Comitato organizzatore locale: Paola Villa, Alina Sandor e Gabriella Berloffa afferenti al Dipartimento di Economia e Management; Paolo Barbieri afferente al Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale e direttore della Scuola di dottorato in Scienze Sociali.