Venerdì, 8 luglio 2022

Al via il Dottorato Nazionale in Space Science and Technology (DN-SST)

Candidature entro l'8 agosto

Versione stampabile

A seguito dell’accreditamento dell’Anvur e con la pubblicazione del primo bando per 37 borse, prende il via il Dottorato Nazionale in Space Science and Technology (DN-SST).

Il Dottorato avrà sede amministrativa presso l’Università di Trento e vede la partecipazione di un Consorzio di 20 università e 7 enti di ricerca nazionali, rappresentati da un collegio docenti composto da 65 docenti e ricercatori. Gli studenti che risulteranno vincitori delle borse di dottorato svolgeranno le proprie ricerche presso le sedi del Consorzio, secondo un’offerta didattica personalizzata, svolgendo parte delle proprie attività presso altre sedi e laboratori in Italia e all’estero, in base ad un percorso di formazione concordato con il Collegio dei Docenti ed il referente di tesi. I corsi inizieranno il prossimo 1 Novembre.

“L’Italia ha una importante tradizione nel settore spaziale, che ha visto negli anni sessanta il nostro Paese al terzo posto nella corsa allo spazio, e che oggi è rappresentata da una filiera completa che va dalla formazione universitaria, alla ricerca, all’ industria, con capacità realizzative che vanno dalle costellazioni di piccoli satelliti alle telecomunicazioni, dalla scienza fondamentale alla tecnologia, dai servizi di osservazione della terra  a quelli di  lancio” ha dichiarato il Coordinatore del Dottorato, il Prof. Roberto Battiston del Dipartimento di Fisica di Trento. “L’ ingente investimento del PNRR nel settore spaziale, conferma l’impegno del paese in questo settore, rendendo il Dottorato Nazionale SST uno strumento attuale per contribuire a formare la nuova generazione di specialisti che parteciperanno alla rivoluzione del “new space” a cui assistiamo  in Italia e nel mondo. Il Dottorato è organizzato in 7 diversi curricula dedicati all’approfondimento nei vari settori dell’attività spaziale e che vanno dalla scienza all’ ingegneria, includendo anche le scienze biomediche e quelle giuridico-economiche.

Il bando di ammissione e ulteriori informazioni sono disponibili alla pagina dedicata e sul sito web del corso (in inglese).