Lunedì, 11 settembre 2023

A Sunny Vagnozzi il Premio SIGRAV della Società Italiana di Relatività Generale e Fisica della Gravitazione

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Sunny Vagnozzi, ricercatore al Dipartimento di Fisica di UniTrento, è stato insignito del prestigioso Premio SIGRAV – Società Italiana di Relatività Generale e Fisica della Gravitazione – nella categoria ACE (Astrofisica, Cosmologia e Gravitazione Sperimentale).

Con una illustre lista di vincitori precedenti (tra i quali Alessandra Buonanno, Marica Branchesi, e Augusto Sagnotti), il Premio – con relativa medaglia d’argento – viene assegnato ogni due anni dalla Società Italiana di Relatività Generale e Fisica della Gravitazione a giovani scienziati italiani, di età non superiore a 40 anni, che si siano particolarmente distinti nei campi della relatività generale e della fisica della gravitazione e che risultino tra i più promettenti del campo a livello nazionale e internazionale. 

Sunny Vagnozzi ha ricevuto il Premio in riconoscimento dei suoi lavori alla frontiera delle ricerche sulle materia oscura e l’energia oscura che permeano l’Universo e nuovi modi per rivelare queste ultime, le tensioni cosmologiche, e l’uso innovativo di dati cosmologici e astrofisici nello studio di problemi di fisica fondamentale.

La cerimonia di premiazione ha avuto luogo durante il XXV convegno SIGRAV, svoltosi a Trieste dal 4 all'8 settembre 2023.

Oltre a Vagnozzi è stata insignita del Premio SIGRAV nella categoria CQG (Gravità Classica e Quantistica) la dottoressa Giulia Gubitosi dell’Università di Napoli, mentre hanno ricevuto la prestigiosa Medaglia Amaldi il professor Joe Silk dell’Università di Oxford e la Sorbona di Parigi, e il professor Gabriele Veneziano del Collège de France.

La consegna del Premio a Sunny Vagnozzi (credits SIGRAV)