Martedì, 1 luglio 2014

Alberto Molinari nominato nuovo presidente dell’Opera Universitaria di Trento

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E' stato nominato ieri dalla Giunta provinciale il nuovo Consiglio di amministrazione dell'Opera Universitaria di Trento, che resterà in carica per cinque anni. Presidente sarà il professor Alberto Molinari, nominato d'intesa con il Rettore dell'Università. I rappresentanti nominati dal Senato accademico sono Francesca Sartori e Maria Laura Frigotto, quelli invece indicati dalla Provincia autonoma di Trento sono Carla Strumendo, Florita Sardella e Ilaria Goio. In rappresentanza degli studenti entrano Gabriele Hamel, Tobia Ronco e Daniele Roccazzella.

Alberto Molinari, docente di Metallurgia presso il Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Trento, prende il posto di Fulvio Zuelli che già Rettore dell’Università di Trento, ha guidato l’Opera Universitaria dal 1997.

Profonda riconoscenza dell'Ateneo al Prof. Zuelli per il lavoro svolto in questi anni è stata espressa dalla Rettrice Daria de Pretis, che ha sottolineato il suo forte impegno nella modernizzazione e nel potenziamento dell'Opera Universitaria di Trento e delle sue strutture. Sotto la presidenza Zuelli inoltre, l’Opera ha svolto un ruolo cruciale di integrazione della presenza dei molti studenti non residenti e dei moltissimi studenti stranieri all’interno del contesto cittadino.

L’Opera Universitaria è l’ente provinciale per il diritto allo studio. Istituita con la Legge Provinciale 24 maggio 1991, n. 9 “Norme in materia di diritto allo studio nell’ambito dell’istruzione superiore”, si configura come ente funzionale della Provincia Autonoma di Trento. La legge citata, integrata dalle successive modifiche, è volta a realizzare un sistema integrato di interventi a supporto del diritto allo studio universitario, in conformità ai principi dettati dapprima dalla Legge n. 390/91 e ora dal D.Lgs 68/2012.

In attuazione delle disposizioni normative, l’Opera Universitaria gestisce pertanto due categorie di interventi: i servizi destinati agli studenti capaci e meritevoli, privi di mezzi; i servizi rivolti alla generalità degli studenti. Nella prima categoria vi sono: l’erogazione di borse di studio, il servizio abitativo, gli interventi economici a carattere straordinario, il supporto a favore degli studenti diversamente abili. Nella seconda categoria rientrano: la ristorazione, le attività culturali e d’integrazione con la città, il servizio di counseling psicologico.