La ricerca non è qualcosa di astratto e lontano, ma un investimento concreto sul futuro di tutti. Donare è un gesto alla portata di ciascuno, che può portare benefici significativi per migliorare la vita di chi oggi soffre e delle generazioni che verranno.
Mosse da questa convinzione alcune importanti realtà del territorio - due associazioni e un’azienda privata - hanno deciso di intraprendere iniziative di supporto alla ricerca scientifica condotta dall’Università di Trento.
Due donazioni e un’azione di corporate fundraising sono state presentate oggi in Rettorato nell’ambito delle attività di raccolta fondi promosse dall’Università di Trento.
Protagonisti di queste iniziative sono l’Associazione albergatori e imprese turistiche della provincia di Trento, l’associazione di promozione sociale Domna e il Gruppo Alpin di Trento.
La conferenza stampa è stata introdotta dal rettore Paolo Collini e dalla responsabile del progetto fundraising di Ateneo, Cristina Maymone. Sono intervenuti Gianni Battaiola, presidente dell’Associazione albergatori e imprese turistiche della provincia di Trento, Mauro Dallavalle, amministratore del Gruppo Alpin e Antonella Chiusole, in veste di presidente dell’associazione di promozione sociale Domna.
In occasione della conferenza stampa sono stati ricordati anche i due progetti che saranno finanziati con i proventi della campagna 5 per mille all’Università di Trento. Si tratta dei progetti di Carlo Miniussi e Ines Mancini.
Nel comunicato stampa sono disponibili le tre iniziative e un approfondimento sui due progetti che saranno finanziati tramite il 5 per mille 2018.
Maggiori informazioni sulla campagna 5x1000 sono disponibili alla pagina: http://www.unitn.it/5x1000
Sulle altre iniziative di fundraising di UniTrento: www.fundraising.unitn.it