Il Premio "Enrico Fermi" della Società Italiana di Fisica (SIF) è stato assegnato quest'anno a Lev Petrovič Pitaevskij, già professore ordinario presso il Dipartimento di Fisica di UniTrento.
Il riconoscimento è stato conferito assieme ad altri due illustri scienziati: Federico Capasso della Harvard University, Cambridge, MA, USA - e Erio Tosatti della Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (SISSA), Trieste, per i loro notevoli contributi nella comprensione delle proprietà quantistiche della materia condensata.
Il premio, istituito nel 2001 dalla Società Italiana di Fisica (SIF) in occasione del centenario della nascita di Fermi, viene conferito annualmente a uno o più Soci che abbiano particolarmente onorato la fisica con le loro scoperte.
Il settore di ricerca dei vincitori di quest’anno riguarda le proprietà quantistiche della materia.
Il premio verrà consegnato il 17 settembre in occasione della Cerimonia inaugurale del 104° Congresso Nazionale della Società Italiana di Fisica presso l'Università della Calabria.
Lev Petrovič Pitaevskij, in pensione dal 2008, attualmente è associato all'Istituto Nazionale di Ottica del CNR, del quale fa parte l'Istituto Nazionale di Ottica Bose-Einstein Condensation (BEC) di UniTrento; ha apportato un lodevole contributo in molte aree della fisica teorica ed è stato tra i primi ad applicare metodi della teoria quantistica dei campi alla fisica della materia.
Per maggiori informazioni: https://www.sif.it/attivita/premio_fermi