Giovedì, 6 settembre 2018

Il lavoro del futuro? Lo cerco nei Big Data

Studenti delle superiori alle prese con la settimana di “Alternanza scuola-lavoro” organizzata dal DISI di UniTrento, HIT, Clab e rete STAAR

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Da lunedì 3 settembre una cinquantina di studenti delle scuole superiori trentine stanno partecipando alla settimana di “alternanza scuola lavoro” dedicata alla Data Science.

La settimana di formazione dal titolo So, you wanna be a Data Scientist? è organizzata dal Dipartimento di Ingegneria e Scienze dell’Informazione dell’Università di Trento, in collaborazione con Hub Innovazione Trentino (HIT), rete STAARR (Scuole del Trentino Alto-Adige in Rete per la Robotica) e Contamination Lab, che ospita i lavori nella sede di piazza Fiera a Trento.

Analisi statistica, data mining, machine learning e calcolo distribuito sono gli strumenti con cui i partecipanti stanno familiarizzando per progettare l’intero flusso informativo; con l’aiuto di docenti dell’ateneo trentino ed esperti del settore, stanno lavorando su dataset delle aziende SpazioDati, U-Hopper e OpenDataTrentino e delle istituzioni del territorio, contenenti informazioni su web, reti sociali e dati pubblicati in maniera aperta. Un modo concreto di cimentarsi con il settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione.

Il lavoro del futuro – comunque esso si sviluppi – chiederà ai lavoratori di saper coniugare in maniera interdisciplinare conoscenze e competenze prese da ambiti diversi (dall’economia alla sociologia, dalla matematica alla fisica, dalle scienze all’ingegneria) con le tecniche e i paradigmi dell’informatica e del pensiero computazionale.

Durante la settimana è prevista per gli studenti la partecipazione a momenti di formazione e occasioni di incontro con rappresentanti delle aziende che si occupano di data science, oltre ad attività di gruppo (laboratoriali e non), in cui sviluppare i propri progetti, sotto la guida di mentori esperti.

Sabato, al termine del percorso, i ragazzi e le ragazze presenteranno le proprie attività al Contamination Lab, alla presenza di genitori e docenti.