Giovedì, 7 maggio 2015

Che tempo fa? Il primo Festivalmeteorologia a Rovereto

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La passione degli Italiani per il meteo si dà appuntamento a Rovereto il 16 e 17 ottobre per il nuovo Festival dedicato a una scienza sempre più popolare. Con il lancio del sito web le prime anticipazioni dell’iniziativa, promossa da Università di Trento in collaborazione con il Comune di Rovereto, che farà dialogare scienziati e professionisti con il grande pubblico.
Il meteorologo: tra affidabilità, formazione e comunicazione, presente e futuro di una professione.

Proprio oggi è partita ufficialmente l’attività di comunicazione in vista dell’appuntamento di ottobre. Sul sito è già disponibile un primo programma di massima.
www.festivalmeteorologia.it

Un Festival tutto nuovo, ideato dall’Università di Trento e in particolare dal gruppo di ricerca di Fisica dell’atmosfera (Dipartimento di Ingegneria civile, ambientale e meccanica) in collaborazione con il Comune di Rovereto, il Museo di Arte Moderna eContemporanea (Mart) e il Museo Civico di Rovereto.
All’evento partecipano anche realtà nazionali come il Consiglio Nazionale delle Ricerche, il ConsorzioInteruniversitario CINFAI e l’Associazione Geofisica Italiana.

La manifestazione permetterà ai cittadini di incontrare i protagonisti della ricerca nel campo della meteorologia a livello nazionale e internazionale scelti fra professionisti ed esperti in materia. Ad animare il programma del Festival – che sarà presentato nel dettaglio a giugno – saranno gli interventi divulgativi, scientifici e tecnici su temi di grande attualità collegati alla meteorologia.
Una fiera della strumentazione e dei servizi meteorologici e varie attività culturali e ludico-ricreative a tema contribuiranno ad approfondire la conoscenza della meteorologia e dell’influenza del "tempo che fa" sulle attività quotidiane.

«Con il Festivalmeteorologia – spiega il responsabile scientifico Dino Zardi dell’Università di Trento – vogliamo proporre un contributo alla diffusione e al consolidamento di una cultura meteorologica di base, attualmente carente in Italia, ma sempre più necessaria per poter comprendere e interpretare la mole di informazioni meteorologiche quotidianamente diffusa dai vari mezzi di comunicazione. In questo senso il Festival sarà un’occasione unica per favorire l’incontro, la conoscenza reciproca e l’interazione tra le diverse realtà della meteorologia italiana. La manifestazione riunirà gli operatori dei servizi meteorologici, istituzionali e privati, i professionisti e le aziende che operano nel settore, i ricercatori, gli utenti dei servizi e dei prodotti meteorologici, gli appassionati di meteorologia e arriverà a coinvolgere docenti e studenti delle scuole di ogni livello e il grande pubblico in generale».