Venerdì, 30 novembre 2018

L'Università di Trento ricorda Chiara Lanzingher

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Profonda commozione e cordoglio in ateneo per la prematura scomparsa di Chiara Lanzingher, venuta improvvisamente a mancare a soli 32 anni.

Chiara lavorava all'Ufficio Gare e Appalti.

Il Rettore - Paolo Collini - a nome di tutta la comunità universitaria esprime la vicinanza alla famiglia e a tutti i suoi cari.

I colleghi e le colleghe a lei più vicini desiderano ricordarla ed esprimere il proprio affetto con queste parole: 

Carissima Chiara,
o Chiaretta, come abbiamo saputo in questi giorni che molti ti chiamavano,
ci hai stupiti,  illuminati con la tua speciale semplicità, intelligenza, sensibilità e professionalità,
fin dal primo momento che ti abbiamo conosciuta,
ed hai continuato ad essere preziosa, precisa, una fantastica creatura,
accanto alla tua mamma, al tuo papà, a tuo fratello, al tuo Fabrizio, a tantissimi tuoi amici... in questi giorni ti siamo stati vicini, ti abbiamo conosciuta ancora di più, 
tu eri con noi, tu sei con noi,
é un brutto sogno, ci vorremmo svegliare e riabbracciarti.
Invece no, una Natura ingiusta non ci ha permesso di stare ancora tutti assieme,
il tuo ufficio, la tua scrivania, le tue carte, la tua lavagna con i tuo disegni, i tuoi appunti ordinati sono rimasti lì da venerdì,
Silvia e Giulia con gli occhi arrossati in silenzio da giorni si chiedono perché, e non solo loro,
ci manchi piccola,
Ti vogliamo bene, ti vogliamo tanto bene,
ti vogliamo sentire vicina, fra di noi,
ci stringiamo tutti forte forte forte,
guardaci con il tuo sguardo dolce e curioso,
il tuo sorriso vivrà dentro ognuno di noi.
Grazie Chiaretta.

Un fortissimo abbraccio.

Ciao!

I tuoi colleghi.