Lunedì, 13 maggio 2019

TEDxTrento Salon: uno sguardo alla sicurezza

Si è svolta sabato l’edizione speciale di TEDxTrento Salon: a Sociologia, sei speaker e un performer davanti a un pubblico curioso e attento

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Si è svolta sabato pomeriggio – nell’Aula Kessler del Palazzo di Sociologia – l’edizione speciale del TEDxTrento Salon dedicata alla sicurezza. 

Nonostante la pioggia ha attirato un pubblico numeroso che ha seguito con attenzione gli interventi degli speaker. 

Sei i talks (brevi interventi nel classico stile TEDx) previsti dal programma, un unico tema: la sicurezza declinata da punti di vista diversi. A 350 gradi: non uno sguardo completo perché – come hanno sottolineato gli organizzatori – la sicurezza totale è difficile da definire perchè pervade tanti aspetti della vita.

Organizzato dall’Università di Trento con il coordinamento del Dipartimento di Ingegneria e Scienza dell'Informazione, l’evento si è ispirato alla conferenza internazionale TED. Incontri che si propongono di promuovere l’innovazione sociale con la diffusione di idee ed esperienze positive, con la condivisione di progetti di ricerca e di soluzioni imprenditoriali, con testimonianze di attivismo sociale e di punti di vista non convenzionali.

Il TEDxTrento Salon ha preso il via con Elena Maria Rusconi, professoressa ordinaria di Psicobiologia e Psicologia Fisiologica che ha parlato di Neurosecurity, una prospettiva delle neuroscienze e della psicologia applicate alla sicurezza, che implica questioni etiche e sociali.  

Di Sicurezza social ha parlato invece Gabriele Baratto, ricercatore senior nel gruppo di ricerca eCrime del Dipartimento “Facoltà di Giurisprudenza” e dottorando alla Scuola di Studi internazionali. 

La docente di Diritto penale e avvocata Elena Mattevi è intervenuta poi sul tema della Sicurezza e giustizia riparativa partendo da una domanda: Può una giustizia diversa, che si propone di favorire la riparazione delle conseguenze del reato attraverso il coinvolgimento diretto dei protagonisti rispondere anche ad una domanda di sicurezza? Partendo da una riflessione sul ruolo della vittima, ha proposto al pubblico un’analisi delle risposte offerte dalla giustizia riparativa.

Il pomeriggio di TEDxTrento Salon è proseguito con l’intervento di Fabio Massacci, professore ordinario in Cyber Security al Dipartimento di Ingegneria e Scienza dell’Informazione, sul tema della Cybersecurity nella vita quotidiana. 

In guerra e in pace con i microbi: di questo ha parlato Cinzia Bertelli, dottoranda in Scienze Biomolecolari, dove studia l’interazione del virus HIV-1 con l’uomo. 

Infine Giorgio Rosatti, professore associato di Idraulica al Dipartimento di Ingegneria civile, ambientale e meccanica ha parlato di sicurezza della vita in ambito montano, spesso minacciata da fenomeni idrogeologici. Tra questi, le colate di detriti, che hanno un posto predominante a causa del loro grosso potenziale distruttivo. Ha spiegato come difendersi attraverso previsione, prevenzione e protezione.

Il TEDxTrento Salon è anche musica, atmosfera. Stavolta a cercare l’effetto speciale è stato il performer Luca Turchet, musicista polistrumentista, compositore e ricercatore dell’Università di Trento nel campo delle tecnologie musicali. Ha eseguito “Skeppis”, un brano per “mandolino intelligente”, un nuovo strumento musicale creato dal compositore stesso al fine di estendere le sonorità del mandolino tradizionale mediante l’uso di elettronica. Il brano è caratterizzato da continue improvvisazioni su temi tradizionali svedesi, usando le nuove possibilità espressive offerte dallo strumento.

Ulteriori dettagli nel comunicato stampa