Giovedì, 1 ottobre 2015

Direttori di Dipartimento: Lettere rielegge Fulvio Ferrari

Antoniolli e Quattrone designati dal Senato alla guida rispettivamente di SSI e CIBIO

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Il prof. Fulvio Ferrari (Foto Alessio Coser  – Archivio Università di Trento)Secondo mandato da direttore per Fulvio Ferrari, professore ordinario di Filologia germanica, che oggi è stato rieletto alla guida del Dipartimento di Lettere e Filosofia con 57 voti (i votanti sono stati 68 su 90 aventi diritto).

I dieci dipartimenti dell’Università di Trento hanno così completato le elezioni dei propri vertici che saranno in carica dal 1 ottobre, per il triennio accademico 2015/2018.

Oltre a Ferrari, inizieranno il 1 ottobre il loro mandato anche i professori eletti nelle altre strutture: Mario Diani a Sociologia e Ricerca sociale, Remo Job a Psicologia e Scienze cognitive, Andrea Caranti a Matematica, Lorenzo Pavesi a Fisica, Giuseppe Nesi a Giurisprudenza, Geremia Gios a Economia e Management, Dario Petri a Ingegneria industriale, Marco Tubino al Dipartimento di Ingegneria civile, ambientale e meccanica e Nicu Sebe al Dipartimento di Ingegneria e Scienza dell’Informazione.

Per i dipartimenti, nell’art. 25 dello Statuto di Ateneo, si legge che il direttore «è eletto tra i professori ordinari dai componenti del Consiglio, ed è nominato con decreto del Rettore; dura in carica tre anni e può essere rieletto consecutivamente una sola volta».

Tempo di rinnovo anche per altre strutture accademiche dell’Ateneo: Centro di Biologia Integrata (CIBIO) e Scuola di Studi Internazionali (SSI). Ma con altre regole. In base all’art. 27 dello Statuto, infatti, «il direttore è designato dal Senato accademico tra i professori di prima fascia a tempo pieno; dura in carica tre anni e il suo mandato è rinnovabile».

Il prof. Alessandro Quattrone  (Foto Alessio Coser  – Archivio Università di Trento)Nella seduta di oggi il Senato accademico ha designato Alessandro Quattrone direttore del CIBIO e Luisa Antoniolli direttrice della Scuola di Studi Internazionali, confermando così a entrambi il ruolo ricoperto nel mandato precedente. La prof.ssa Luisa Antoniolli  (Foto Alessio Coser  – Archivio Università di Trento)

Il Senato accademico ha inoltre accolto le dimissioni del professor Aronne Armanini, che ha lasciato il suo incarico (in scadenza il 31 marzo 2016) per incompatibilità con la nomina nei Gruppi di Esperti della Valutazione (GEV) nominati dal Consiglio direttivo dell’ANVUR (Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca) per gestire la valutazione dei prodotti della ricerca nell’ambito della VQR 2011-2014 (Valutazione della Qualità della Ricerca). Il professor Armanini è infatti coordinatore del gruppo 8b - Ingegneria civile.