Venerdì, 26 luglio 2019

Premiato il volume “Filosofia della nascita” di Silvano Zucal

Vince il Premio internazionale “Filosofi lungo l'Oglio. Un libro per il presente”

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Silvano Zucal, professore ordinario all’Università di Trento, ha vinto il Premio internazionale di filosofia “Filosofi lungo l'Oglio. Un libro per il presente - VIII edizione - con il volume Filosofia della nascita, Morcelliana, Brescia 2017.

Il Premio è stato istituito nell’ambito del Festival Filosofi lungo l’Oglio ideato e diretto dalla filosofa Francesca Nodari.

Si tratta di un riconoscimento assegnato all'opera di uno studioso che abbia elaborato, attraverso il suo pensiero, idee capaci di fornire agili strumenti per abitare la nostra contemporaneità. Una filosofia illustre ma “viva”, ancorata al nostro presente.

Il Festival Filosofi lungo l'Oglio è una manifestazione promossa dall’omonima Fondazione che si svolge, dal 2006, in numerosi Comuni compresi tra le Provincie di Brescia, Bergamo e Cremona, nei mesi di giugno e luglio. Ogni anno viene scelto un tema attorno al quale chiamare a discutere le figure più eminenti del pensiero contemporaneo.

“Generare” è il tema scelto per il 2019.

La cerimonia di premiazione ha avuto luogo lo scorso 19 luglio a Castegnato (Brescia) presso il Centro civico Nelson Mandela.

Durante la cerimonia di proclamazione la laudatio è stata tenuta da Francesca Rigotti, cui è seguita la allocutio di Silvano Zucal e, quindi, un suo intervento sul tema del Festival “Generare”.

Nell’articolata motivazione del premio, si legge tra l’altro: “Si tratta di un testo che per la sua originalità, il rigore scientifico e lo scavo teoretico offre degli strumenti essenziali per interpretare e abitare il nostro presente.”

Silvano Zucal insegna Filosofia teoretica e Filosofia della religione al Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università di Trento. Tra le pubblicazioni più recenti ricordiamo: L’Angelo nel pensiero contemporaneo (2012); Preghiera e filosofia dialogica (2014); Filosofia della nascita (2017).
Zucal ha inoltre curato l’edizione italiana dei testi di Emerich Coreth (Dio nel pensiero filosofico, 2004) e di molti altri fino a Hannah-Barbara Gerl-Falkovitz (Romano Guardini. La vita e l’opera, 2018).
È coordinatore scientifico insieme a Michele Nicoletti dell’Opera Omnia di Romano Guardini di cui ha curato l’edizione italiana di diverse opere.