Giovedì, 19 settembre 2019

Consegnati i primi 8 titoli dell’Honours Programme Talete

Il progetto è sviluppato da UniTrento e dal Centro per la Cooperazione internazionale. Obiettivo: aiutare i giovani a inserirsi nel mondo del lavoro in modo più qualificato e competitivo

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Consapevoli dell’interdipendenza tra paesi e continenti e dell’importanza di armonizzare interessi territoriali e internazionali, capaci di comprendere le trasformazioni della società in atto nelle varie parti del mondo e di decidere gli interventi migliori in base alle esigenze della popolazione e dell’ambiente: sono i giovani del programma Talete

Durante l’incontro “Internazionalizza il tuo profilo”, svoltosi il 18 settembre, sono stati consegnati i primi 8 titoli dell’Honours Programme Talete avviato nel 2016.

A ricevere l’attestato sono stati: Andrea Bello, Francesca Benci, Giorgia Dall'Osteria, Luigi Hinegk, Marina Lucidi, Cecilia Pradella, Laura Savegnago e Giada Sbrissa.

Alla cerimonia sono intervenuti Paolo Collini, rettore dell’Università di Trento, e Mario Raffaelli, presidente del Centro per la Cooperazione Internazionale, oltre a Giorgio Cancelliere, fra i maggiori esperti italiani di gestione delle risorse idriche nella cooperazione internazionale.

Talete – Talenti e Territori è un percorso integrativo da portare avanti accanto al proprio corso di laurea magistrale per acquisire competenze trasversali nell’ambito dell’educazione alla cittadinanza globale e alla sostenibilità, finalizzato a rafforzare la formazione universitaria sulla base delle esperienze di cooperazione internazionale allo sviluppo.

Finora rivolto a studenti e studentesse di laurea magistrale del Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica, del Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale e della Scuola di Studi Internazionali, l’Honours Programme potrà essere esteso ad altri dipartimenti dell’Ateneo di Trento.

Il programma prevede un workshop iniziale, un corso intensivo residenziale e un’esperienza di lavoro sul campo all’estero (2-3 mesi) finalizzata all’elaborazione della tesi di laurea magistrale. Conseguita la laurea, si svolge un tirocinio (2-3 mesi) nel medesimo ente ospitante e si partecipa a un workshop finale.

L’appuntamento è stato un’occasione di confronto sull’esperienza formativa, la ricerca tesi all’estero e il tirocinio post-laurea e la rilevanza di tali esperienze per affacciarsi al mondo del lavoro in modo più qualificato e competitivo: con la consapevolezza della globalizzazione dei fenomeni, l’apertura al contesto internazionale e soft-skills adatte a contesti lavorativi complessi e interculturali.

Ulteriori dettagli nel comunicato stampa (PDF | 138 KB).