Giovedì, 22 ottobre 2015

Scienza e arte in dialogo nelle opere di Leonardo Da Vinci

La lectio magistralis di Kemp dà l’avvio al nuovo anno di attività del Dipartimento di Lettere e Filosofia

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Un universo in movimento, soggetto ad un costante processo di trasformazione che interessa tutte le creature, gli elementi e le forze. È così che Leonardo descrive la natura e nelle sue opere la racconta facendo incontrare e dialogare arte e scienza. 

Dell’approccio rivoluzionario di questo straordinario artista ha parlato mercoledì 21 ottobre, al Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università di Trento lo storico dell’arte britannico Martin Kemp intervenuto nella lectio magistralis che ha dato l’avvio simbolico delle attività del Dipartimento.

A introdurlo, in un’aula affollata di studenti e professori, il direttore del Dipartimento di Lettere e Filosofia, Fulvio Ferrari, insieme alla professoressa Liliana Albertazzi, docente di Filosofia e Teoria dei linguaggi. 

Martin Kemp, grande conoscitore di Leonardo, scrittore e divulgatore, ha proposto un’analisi dell’approccio di Leonardo alla visione della natura.
Dall’anatomia del corpo umano che rispecchia i movimenti delle macchine, alle geometrie presenti in natura fino alle onde dei capelli ispirate ai movimenti dell’acqua, elemento che Leonardo aveva profondamente indagato. Per poi passare in rassegna le sue idee radicali sulla storia antica e fortemente dinamica del “corpo della terra”, inclusa la formazione delle montagne e degli strati di conchiglie che si potevano osservare al loro interno. Un punto di vista originale che si può riconoscere nelle sue opere, a partire dalle più famose, come la Mona Lisa o la Vergine delle rocce. 

Kemp ha illustrato in occasione della lectio alcune delle sue recenti teorie sulla visione del mondo di Leonardo, frutto di un recente lavoro di ricerca realizzato per un'edizione del Leicester Codex, di proprietà di Bill Gates.

Martin Kemp ha studiato scienze naturali e storia dell'arte alla Cambridge University ed al Courtauld Institute, London. Tra i suoi libri sono da ricordare La scienza dell'arte: temi di ottica nell'arte occidentale da Brunelleschi a Seurat (Yale University Press) e L'animale umano in arte e scienza occidentale (Chicago University Press). Ha pubblicato e trasmesso ampiamente su Leonardo da Vinci, incluso il suo premiato Leonardo da Vinci: le opere meravigliose di natura e uomo e Leonardo (entrambi pubblicati presso Oxford University Press). Il suo Da Cristo alla Coca Cola: come l'immagine diventa icona (Oxford University Press) prende in esame undici esempi di tipi di icone da un'ampia gamma di immagini pubbliche. Ha scritto regolarmente per Nature, e i suoi temi per quella rivista sono stati pubblicati come Visualizzazioni e sviluppati in Visto e inosservato (entrambi pubblicati presso Oxford University Press) in cui si esplora il suo concetto di 'intuizioni strutturali'. Il suo libro più recente è L'arte nella storia (Profile Books).
Kemp è stato un trustee delle National Galleries of Scotland, del Victoria and Albert Museum, e del British Museum. Ha curato e co-curato una serie di esibizioni su Leonardo ed altri temi, incluso 'Corpi strutturali' alla Hayward Gallery, London, 'Leonardo da Vinci: esperienza, esperimento, design' al Victoria and Albert Museum nel 2006, e 'Sedotti: sesso ed arte dall'antichità ad oggi', Barbican Art Gallery, London, 2007. Oggi è impegnato a tempo pieno in interventi pubblici, scrittura e trasmissioni.